Monte dei Paschi, le chiusure di filiali continuano I Correntisti hanno difficoltà a prelevare
Le banche continuano a chiudere le filiali in tutto lo stivale, e la situazione è critica: tantissimi paesi sono senza sportelli bancari. Tra tutti gli istituti, Monte dei Paschi di Siena ha dato il via a un’operazione che porterà, nel 2024, ad avere quasi 150 mila filiali in meno su tutto il territorio italiano. Si tratta di decisioni forti che impatteranno soprattutto la vita dei più anziani.
La strada intrapresa è più che chiara: il contante deve essere sostituito dai pagamenti elettronici e dalle carte di credito. Le operazioni saranno delegate all’home banking tramite Internet. La domanda rimane importante: come farà chi è meno avvezzo all’uso della tecnologia?
In Europa, da qualche anno, si sta dando un’impronta ben precisa all’economia. Oltre a tutte le decisioni intraprese nell’ambito del Green Deal Europeo, per quanto riguarda i pagamenti tutto sta remando verso una sola soluzione. Le infrastrutture tecnologiche, dopotutto, permettono al giorno d’oggi di concentrarsi sui pagamenti elettronici. Una delle ultime decisioni del Parlamento Europeo, tra l’altro, è stata quella di incentivare l’utilizzo dei bonifici istantanei.
Tutte le banche e gli istituti di credito stanno seguendo a ruota libera questa nuova linea, più che altro per convenienza. Le filiali presenti sul territorio, infatti, rappresentano una fonte di spesa non indifferente, tra pagamenti per i locali e stipendi da garantire al personale. Da qui le decisioni diffuse di chiudere i centri fisici in tutta Italia.
Chiusure filiali in tutta Italia: Monte dei Paschi dice addio a 130 mila sportelli
Tra tutte le banche, Monte dei Paschi di Siena ha avviato un iter che porterà nel 2024 a segnare 130 mila filiali in meno in tutto il Paese. Quasi la metà di queste si trovano al nord, il 40% al centro e le restanti al sud. In provincia di Vicenza si contano 20 cittadine di piccole dimensioni che sono rimaste senza filiali.
Per i più giovani questo non rappresenterà un problema. Queste decisioni sono impattanti soprattutto su chi ha un rapporto più complicato con la tecnologia, come gli anziani. Milioni di persone che non sanno come utilizzare l’home banking rimarranno senza alternative da un giorno all’altro. C’è poi chi preferisce il rapporto umano rispetto al rapporto tecnologico che si può avere con i siti web. Purtroppo, si tratta di una scelta condivisa da tutto il sistema, e ci sembra impossibile che la rotta potrà essere invertita.