Carta conto, tutti gli italiani la stanno attivando al posto del conto corrente I Ti conviene di più
Non tutti sono a conoscenza di una delle alternative più efficaci al conto corrente: ecco come funziona la carta conto. Si tratta di uno strumento particolarmente utile per chi non gestisce cifre troppo alte e vuole evitare costi di gestione elevati. In generale, può rappresentare la soluzione adatta per tantissime categorie di persone. Vediamo insieme i suoi vantaggi e i suoi limiti.
Gestire le proprie finanze nella maniera migliore possibile non è una pratica semplice. Il mercato offre tantissime soluzioni differenti, ognuna con i suoi pro e i suoi contro. Oggi parliamo di una delle alternative migliori al conto corrente: ecco la carta conto.
Nella vita di chiunque arriva un momento in cui bisogna decidere come gestire i propri risparmi e le proprie attività economiche. Di solito, ciò accade ai più giovani che si separano dal nucleo familiare per qualche motivo, oppure a coloro che trovano il primo lavoro e hanno bisogno di un luogo dove conservare i propri guadagni. In ogni caso, la scelta del conto corrente è cruciale.
E se l’apertura di un conto corrente non fosse la scelta migliore? Come sempre, anche in questo caso c’è un’alternativa che può soddisfare le esigenze di varie categorie di persone in molti modi differenti. Stiamo parlando della carta conto, una carta prepagata che unisce la semplicità di utilizzo alla presenza di un IBAN.
La carta conto è una scelta perfetta in determinate situazioni
Il codice IBAN legato alla carta permette di effettuare tantissime operazioni che altre prepagate non riescono a gestire, come l’accredito dello stipendio. Inoltre, queste carte sono molto semplici da utilizzare visto che spesso e volentieri hanno app che ne permettono una gestione accurata dei servizi, senza presentare costi di gestione elevati. D’altro canto, a questo tipo di soluzione mancano alcune funzionalità dei conti correnti: non si può accedere a mutui, finanziamenti, investimenti.
Inoltre, trattandosi di una prepagata, non si può spendere più di quanto non sia presente all’interno della carta, che di solito ha un limite intorno ai 10mila euro. Nonostante ciò la carta conto può essere la soluzione migliore per studenti che devono gestire piccole cifre, o per persone che non hanno una stretta necessità, nell’immediato, di utilizzare i servizi di un conto corrente. Ovviamente, la scelta deve ricadere sulla carta conto più adatta alle proprie esigenze: meglio stare attenti e affidarsi ai circuiti di pagamento più utilizzati, come Visa e MasterCard.