Tariffe telefoniche, gli aumenti autunnali spaventano gli italiani I Una scoppola da 30€
In quest’ultimo periodo non si fa altro che parlare di aumenti di aumenti di beni e servizi, ponendo l’attenzione su un determinato settore.
In realtà, si pone l’accento sulle bollette energetiche che subiranno, a breve, ulteriori aumenti per la gioia di tutte le famiglie italiane e sui carburanti che già viaggiano verso prezzi record. Infatti, questi ultimi hanno superato la soglia dei due euro al litro. Per non parlare, poi, degli aumenti dei prezzi dei beni di prima necessità.
Questi sono diventati veri e propri beni di lusso. Ciò su cui non si focalizza l’attenzione, però, nonostante gli aumenti arrivati sin dallo scorso novembre, sono le tariffe telefoniche. E parliamo sia di quelle di rete fissa che di quelle di rete mobile. E dovete sapere che si preannuncia una stagione autunnale super calda. Oseremmo dire torrida.
Sì, perché sono previsti nuovi ed ulteriori aumenti per tutti gli utenti. Questa ondata di rincari, come accennato già in precedenza, è partita lo scorso mese di novembre. E’, ormai, un anno che la maggior parte dei provider italiani, attraverso rimodulazioni unilaterali dei contratti, aumentano le tariffe telefoniche degli utenti.
Tutto è iniziato da Tim che, poi, è stata subito seguita a ruota da altri operatori come Vodafone, WindTre e Fastweb, ad esempio. E a nulla sono valse le proteste degli utenti. Sì, perché l’Unione Europea ha dichiarato legittimi questi comportamenti. Ora, però, è arrivata una notizia davvero spiacevole che riguarda tantissimi cittadini. Ci saranno nuovi aumenti e sarà una vera e propria batosta!
Autunno ed aumenti dei prezzi: per le tariffe telefoniche sarà un periodo bollente.
Ed a farne le spese saranno soprattutto gli utenti mobile. Il mese che porterà la rimodulazione dei prezzi in questione è quello di ottobre. Mancano, quindi, davvero pochissimi giorni all’evento nefasto. In realtà, possiamo dire che ci sia anche il giorno prestabilito. Infatti, tutte le utenza che hanno il rinnovo dal 18 ottobre in poi, subiranno questi rincari.
Il provider di servizi telefonici che ha ratificato e sta comunicando via sms questa rimodulazione a tutti gli utenti interessati è Vodafone. Sì, avete capito benissimo. E’ nuovamente Vodafone! E parliamo di ben 1,99 euro al mese. Ciò vuol dire che ci si aggira sui 25 euro all’anno da pagare in più per la propria tariffa telefonica. Non si tratta di qualcosa di poco conto, non credete?
Ovviamente, come al solito, è prevista la possibilità di disdire il proprio abbonamento senza dover sborsare un solo euro. Lo si potrà fare da sito Vodafone dedicato o chiamando il servizio clienti aziendale. Inoltre, i clienti potranno far valere il loro diritto di recesso via Pec o via raccomandata con ricevuta di ritorno. Nella causale basterà inserire: “modifica delle condizioni contrattuali“.