ChatGPT, diventa come Amazon Alexa e Siri di Apple I L’ultima novità dell’intelligenza artificiale
Con ChatGPT da adesso sarà possibile dialogare con il sintetizzatore vocale: ti risponderà superando anche l’intelligenza degli assistenti vocali
Se fino a poco tempo fa ChatGPT e in generale le intelligenze artificiali facevano paura agli utenti, adesso si stanno prendendo spazio nella nostra vita più che mai. Dai primi corsi sull’utilizzo delle AI, fino al supporto reale per tante aziende: le intelligenze artificiali sono destinate a integrarsi con le nostre vite sempre più tecnologiche.
Chi ha visto il film Her, di Spike Jonze uscito nel 2013 avrà più facilità a immaginare il nostro futuro più prossimo. Il film racconta di un uomo che vive solo, in una città incredibilmente tecnologica, e si ritrova ad innamorarsi di un sistema operativo, che lo asseconda e lo segue ovunque.
Se nel 2013 poteva sembrare fantascientifico, solo dieci anni dopo ci troviamo davanti a una realtà non troppo distante dalla storia raccontata nel lungometraggio. Infatti da pochi giorni ChatGPT riuscirà a parlare come gli assistenti vocali Alexa e Siri.
La novità di ChatGPT rivoluzionerà ancora una volta il mondo degli assistenti vocali: adesso parla come Alexa ma ha più capacità di linguaggio
Risponderà a tutte le nostre domande e potrà creare una vera e propria conversazione. Ovviamente a differenza degli assistenti vocali, ChatGPT è molto più intelligente, in grado di rendere l’interazione ancora più utile e realistica. Le sono state date cinque diverse voci – sia maschili che femminili – che sono state addestrate su attori assunti da OpenAI, la società statunitense.
Spotify per esempio a questo proposito ha annunciato che sta sperimentando la tecnologia per tradurre i podcast in altre lingue, con un’imitazione generata dall’intelligenza artificiale della voce dell’host originale.
Come poter accedere alla funzione del sintetizzatore vocale di ChatGPT: l’abbonamento e i costi
OpenAI sta lanciando la funzione a tutti coloro che si iscrivono alla sua versione “Plus”, che costa circa 16 euro al mese (Si tratta di un costo accessibile che si possono comunque permettere quasi tutti, quindi non delinea un pubblico ristretto). ChatGPT come assistente vocale potrebbe essere ancora l’ennesima rivoluzione per quanto riguarda l’assistenza quotidiana.
L’AI infatti è capace di produrre testi, canzoni, immagini in qualsiasi momento, in pochi secondi: potrebbe essere un supporto, così come farci cadere vittime di una sorta di ‘pigrizia’ che farà sì che saremo molto più portati a delegare rispetto al fare in prima persona. Su questo punto ci sarà molto da discutere, ma ormai la decisione è stata presa: le AI faranno parte del nostro quotidiano, bisogna solo capire come integrarle.