Banco BPM e Monte dei Paschi festeggiano: la notizia che aspettavano I I correntisti tirano sospiro di sollievo
Cosa sta succedendo ai circuiti bancari? Le novità arrivano da parte del Governo e i correntisti possono fare un sospiro di sollievo
In questo periodo in cui l’economia del nostro Paese è così instabile, è importante capire tutto quel che sta accadendo ai circuiti bancari perché è fondamentale per avere un’idea chiara sull’assetto dei propri investimenti e in generale sulla gestione del proprio denaro, evitando a tutti costi la scelta sbagliata che potrebbe dimezzarci il capitale.
Tra tassi alle stelle per via dell’inflazione e crisi per Monte dei Paschi di Siena, la situazione non è assolutamente rosea. L’instabilità regna sovrana, anche gli stessi correntisti hanno pensato fin da subito che tutti i problemi sarebbero ricaduti su di loro. Ad acuire le tensioni sicuramente anche la proposta della tassa sugli extraprofitti.
In sostanza, il Governo aveva pensato di tassare quell’incasso extra ricevuto proprio dai rialzi dei tassi d’interesse della Bce. La politica sosteneva che l’operazione fosse volta proprio a tutelare clienti dei circuiti bancari perché quel denaro ricavato avrebbe permesso una redistribuzione più equa a tutti coloro che hanno difficoltà economica.
Tassa sugli extraprofitti: le modifiche e i rialzi in banca per Banco BPM eMPS
Dall’altra parte il timore dei cittadini era quello di pagare la tassa sugli extraprofitti con degli aumenti sulla gestione del conto corrente. Ma adesso la situazione a che punto è? Banco BPM ha segnato in borsa un + 3% e con un massimo toccato a 4,809 euro, seguita da Monte dei Paschi di Siena (+2,22%). Le modifiche sulla tassa sugli extraprofitti hanno avuto i loro frutti.
In particolare le banche potranno destinare a una riserva non distribuibile un importo non inferiore a 2,5 volte l’ammontare dell’imposta, andando quindi a rafforzare la posizione di Cet1. A questo si aggiunge la modifica del tetto massimo della tassa allo 0,26% dei Rwa, anziché dello 0,1%. Secondo il broker Jefferies, il nuovo tetto “implica che per la gran parte delle banche l’impatto è molto più contenuto rispetto ai calcoli precedenti”.
Perché i clienti sono felici delle modifiche alla tassa extraprofitti e cosa cambia per loro
Il sollievo non solo per le banche ma anche più semplicemente per gli stessi correntisti, per via della paura di dover subire ancora maggiorazioni che non avrebbero fatto altro che gravare pesantemente sulle proprie tasche. In un clima così tensivo è importante valutare bene ogni mossa prima di agire, così come sarà costretto a fare il Governo sulla Legge di Bilancio, soprattutto considerando i budget molto ristretti.