Lavastoviglie, addio cattivi odori e residui di sporco: il trucco delle casalinghe esperte
Ci ritroviamo senz’ombra di dubbio nel bel mezzo di una profonda crisi economica ed energetica, che ha decisamente impattato a livello della nostra vita quotidiana.
Tutto ebbe inizio lo scorso anno quando scoppiarono i primi conflitti in Ucraina, che hanno decisamente cambiato le carte in tavola a livello europeo. La conseguenza più importante è rappresentata senz’ombra di dubbio dall’aumento vertiginoso del costo dell’energia in entrambe le sue forme, ovvero energia elettrica e gas metano. Nonostante queste grandi difficoltà a livello energetico, ancor oggi facciamo un uso intensivo degli elettrodomestici per assolvere alle più disparate attività della vita quotidiana. Tra forno elettrico, forno a microonde, lavatrice, asciugatrice, frigorifero e quant’altro abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta a livello dell’ambiente domestico.
Oggi in particolare ci focalizzeremo sulla lavastoviglie, che mai come oggi utilizziamo per pulire in maniera semplice e veloce le posate che utilizziamo durante i nostri pasti. Capita infatti che si formino dei residui di sporco in corrispondenza dello sportello, dando così il via a cattivi odori che possono risultare davvero spiacevoli e fastidiosi: scopriamo insieme come risolvere questa situazione.
Consigli utili
Uno dei primi consigli fondamentali che vi possiamo dare a tal proposito è quello di effettuare una periodica e regolare pulizia della lavastoviglie stessa, non solo a cadenza mensile ma pressoché giornaliera. Ancor prima di inserire infatti i diversi piatti all’interno del cestello, è bene sciacquarli, così da rimuovere eventuali resti di cibo che possono poi accumularsi all’interno della lavastoviglie stessa.
Questo permette di proteggere da eventuali intasamenti, che potrebbero inevitabilmente compromettere il funzionamento della lavastoviglie stessa. Nonostante poi sia fondamentale l’uso dell’acqua, essa presenta al suo interno il carbonato di calcio che a lungo andare può portare alla formazione di calcare, oltre che eventuali incrostazioni: in questo caso vi suggeriamo di far uso di un prodotto anticalcare in modo tale da prevenire questa possibilità.
Attenti alla muffa
Quando non utilizzate la lavastoviglie, poi, è preferibile lasciarla aperta, dal momento che tenerla chiusa potrebbe eventualmente portare alla muffa in corrispondenza delle sue guarnizioni: è proprio questo passaggio, apparentemente semplice, che può portare a importanti effetti, oltre che permettere di prevenire i cattivi odori che si formano proprio a causa della muffa al suo interno.
Per quanto riguarda invece la parte interna della lavastoviglie, è preferibile far uso dell’aceto, che rappresenta ad oggi il miglior rimedio per l’igienizzazione di questo elettrodomestico, garantendo così una pulizia quotidiana efficace. L’ultimo consiglio riguarda infine il filtro, di cui è bene effettuare una regolare manutenzione assicurandosi, nello specifico, che sia privo al suo interno di ipotetici residui di cibo.