Smartphone, questi succhiano energia in modo trmendo: sono devastanti
Gli smartphone sono croce e delizia di tutti gli utenti che, ormai, lo tengono stretto tra le loro mani 24 ore su 24 tutti i giorni.
Si è creata una sorta di dipendenza nei confronti di questi dispositivi. Non si fa nulla senza di loro. Finanche al bagno se lo portano dietro. Ogni giorno si effettuano tantissime telefonate, si inviano numerosissimi messaggi. Ma quello che maggiormente viene visualizzato sul suo schermo è ben altro. Sì, pensiamo a tutte le piattaforme social.
Ce ne sono davvero tantissime in giro. Certo, quelle maggiormente utilizzate restano Facebook, Instagram e, da un po’ di tempo, TikTok. Si scrolla all’infinito lo schermo per trovare il contenuto multimediale più bello da visionare. E, come non menzionare, poi, le varie piattaforme di messaggistica presenti, WhatsApp e Telegram su tutte.
Queste consentono di interagire con altri utenti anche a migliaia di chilometri di distanza. E, poi, ci sono i giochi, le piattaforme che offrono contenuti da visionare ed ascoltare in streaming. Insomma, c’é un mondo enorme, ricco di applicazioni che vengono scaricate ed installate sugli smartphone. Dovete sapere, però, che questi si scaricano ed hanno bisogno di essere collegati alla corrente elettrica.
Ed ovviamente, hanno un costo. Sì, le ricariche delle batterie costano. C’é un consumo di energia e, quindi, pesano in bolletta. E, di questi tempi di crimi economica, sociale ed energetica, è ottima cosa conoscere quali costi si devono affrontare ogni qualvolta si pongono questi dispositivi in carica. Vediamo, allora insieme quali sono i vampiri.
Smartphone ed energia assorbita: quali costi?
Ebbene, non si potrà dire con certezza quanta energia assorbano. Sì, perché ogni dispositivo ha bisogno di una quantità specifica di energia. Poniamo, allora, un consumo medio. Un caricabatteria ha necessità di ricevere una potenza tra i 3 watt ed i 7 watt. Nel caso in cui si ricarica una volta al giorno, e solo per due ore, il proprio device, si ha un consumo annuo di circa 5 kWh.
Se traduciamo in costi effettivi la quantità di energia consumata, troveremo una spesa di circa 2 euro all’anno. Ovviamente, però, abbiamo fatto riferimento ad una sola ricarica al giorno e soltanto per due ore. Purtroppo, però, c’é da dire che esiste un’abitudine sbagliata degli utenti. Parliamo della ricarica prolungata.
Ad esempio, questa avviene di notte e, quindi, lo smartphone resterà in carica all’incirca 8 ore al giorno. Ed è proprio in questo caso che aumenteranno i consumi ed i costi. Infatti, in questo caso, si arriverà a consumare ben 20 kWh e si dovranno sborsare all’incirca 8 euro. Per questo motivo, vi invitiamo a prestare maggiore attenzione e scollegare il caricabatterie dalla presa di corrente una volta terminato il ciclo di ricarica!