Intesa Sanpaolo, ci risiamo: correntisti disperati I Chiudono nuovi bancomat e filiali
La situazione, come tutti la conosciamo è già di per sé tragica, con la crisi economica e sociale che attanaglia tutti da tempo.
Sono, ormai, tre anni, per la precisione dallo scoppio della pandemia di Covid 19, che si vive questa situazione davvero deleteria. Poi, ci si è messa anche la guerra tra Russia ed Ucraina a rincarare la dose. A causa dell’aumento dei prezzi e del costo della vita in generale, i risparmiatori sono costretti a continui prelievi dei propri risparmi sui conti correnti.
Ma anche questa semplice azione quotidiana è diventata assai difficile. Possiamo dire che sia quasi impossibile, in realtà. Come ben sapete, infatti, le Banche stanno mettendo in atto quelli che sono i loro piani aziendali. E tutti sono rivolti ad una vera e propria rivoluzione digitale. Pensate che stanno scomparendo tantissimi sportelli Bancomat e filiali fisiche.
E questo fenomeno interessa tutte le zone d’Italia e sta creando numerosissimi disagi tra i cittadini che non vogliono convertirsi al digitale, ma vogliono continuare a sentire il profumo dei contanti tra le mani. Sono costretti a sorbirsi numerosissimi chilometri pur di poter prelevare ad un ATM e, molto spesso, si ritrovano a pagare altissime commissioni poiché trovano sul loro cammino sportelli di altre Banche.
E di pochi giorni fa, poi, la notizia che Santander chiuderà tutti i 21 presidi fisici presenti in Italia. E’ una vera e propria catastrofe. Ma ciò che ha fatto sobbalzare ancora di più i risparmiatori dalle sedie è, senza ombra di dubbio, un altro Istituto di credito, il primo in Italia. Sì, perchè chiuderà ancora sportelli e filiali sul territorio.
Intesa Sanpaolo, risparmiatori allo stremo: non si preleverà più contante.
Ebbene sì, è una notizia che ha gettato nella disperazione più totale tutti i cittadini che hanno affidato i propri risparmi a questo Istituto di Credito. Oramai, con queste nuove chiusure annunciate, sarà sempre più difficile poter prelevare il proprio denaro senza dover affrontare disagi e veri e propri viaggi della speranza.
Non che adesso la situazione sia diversa. Infatti, possiamo dire, senza timore di essere smentiti, che già ora, di problemi ce ne sono a bizzeffe. Poi, con le nuove chiusure che sono in procinto di avvenire, la situazione sarà peggiore. Purtroppo, avevano ragione le previsioni. Manca ancora un anno e non si potrà prelevare più.
Bisognerà dire addio al contante e sposare la tecnologia. Con buona pace di chi ancora ricusa la modernità e non vuole cimentarsi ad effettuare operazioni e pagamenti attraverso i nuovi mezzi digitali offerti dalle varie banche che sono presenti in Italia. Purtroppo, però, il futuro è questo e bisognerà iniziare ad abituarsi.