Bollette, la puoi contestare e non paghi nulla: il dettaglio ti salva I Lo stanno facendo milioni di italiani

Da circa un anno e mezzo ci ritroviamo in una situazione piuttosto drammatica, sia dal punto di vista economico che energetico.

Tutto iniziò per la precisione a febbraio dell’anno scorso, in concomitanza con lo scoppio dei conflitti in Ucraina, che hanno apportato non poche conseguenze su tutto il panorama europeo, diffondendosi a macchia d’olio in men che non si dica.

Parliamo ad esempio della crisi riscontrata nel settore alimentare, dove proprio a causa di questi conflitti certi alimenti sono diventati difficilmente reperibili, come nel caso dell’olio di semi di arachidi e la farina, diventando un problema davvero significativo e importante.

La situazione in Europa

Oltre a questo ricordiamo poi i rialzi che sono avvenuti a livello del costo dell’energia in entrambe le sue forme, rispettivamente elettrica e del gas metano. Questi rialzi in particolare hanno chiaramente messo in ginocchio le principali compagnie fornitrici d’energia, che si sono dunque trovate costrette ad aumentare di pari passo il costo delle bollette mensili dell’energia, portando ad un evidente malcontento da parte della popolazione in generale.

Diversi sono stati, fortunatamente, gli interventi da parte delle principali nazioni europee per aiutare le popolazioni più bisognose. Addentrandoci nel caso più specifico del governo italiano possiamo ricordare per esempio il bonus energia pari a 150 euro, che si possono detrarre senza alcun tipo di problema dalle voci delle bollette alleggerendole di conseguenza, così come anche tutte le detrazioni fiscali previste per l’acquisto di elettrodomestici di nuova generazione, che consentono di risparmiare un bel po’ dati i consumi sensibilmente ridotti rispetto agli elettrodomestici di un tempo.

Il dettaglio che salva

Purtroppo tutti questi aiuti non si sono rivelati sufficienti in moltissime situazioni, e tutt’oggi tantissimi italiani faticano ad arrivare alla fine del mese. C’è però una recente scoperta che potrebbe far la gioia di molti, in merito alle bollette: scopriamo insieme di che cosa si tratta.

Può infatti capitare, non di rado, che le bollette siano sbagliate e non riportino l’effettivo consumatore da parte dell’utente. In questo caso è possibile contestare le bollette, riuscendo così ad evitare di pagarle. È stato il caso di moltissimi italiani, che si sono visti recapitare diverse bollette con un importo decisamente più alto rispetto a quanto avessero effettivamente consumato. In questi casi è possibile ricorrere al reclamo o, in alternativa, alla lettera di contestazione che arriverà direttamente alla compagnia fornitrice, che provvederà a risolvere la situazione. Ricordiamo che nel caso della lettera di contestazione è necessaria una raccomandata con ricevuta di ritorno o, in alternativa, una PEC.