Wi-Fi, zone morte in casa: le scopri così e risolvi il problema in cinque minuti I Internet sempre al massimo
La connessione Wi-Fi in alcuni casi preoccupa coloro che vivono nelle abitazioni poiché si ritrovano con un segnale debole e lento.
Le cause sono da ricercare, nella maggior parte dei casi, nel router e nel suo posizionamento. Infatti, la maggior parte delle volte, non si pensa a quale sia il posto adatto per posizionarlo. Sì è convinti che basta attaccarlo alla corrente a al cavo internet e che il gioco sia fatto. Ed invece ci si sbaglia tantissimo. Ci sono delle regole che non andrebbero mai dimenticate.
Mai, infatti, mettere il router in una posizione bassa della casa e, soprattutto con ostacoli dinanzi che possono impedire il passaggio del segnale. Inoltre, poi, sono da evitare stanze come la cucina ed il bagno. Nel primo caso perché ci sono tantissimi elettrodomestici che andrebbero ad interferire con il segnale della connessione prodotto dal dispositivo.
Nel secondo caso, poi, c’é troppa presenza di acqua che, oltre ad essere uno dei peggiori interferenti di segnale, può causare anche un corto circuito e un conseguente incendio. Ovviamente, non bisogna dimenticarsi che acquari e specchi devono stare il più lontano possibile dai router perché i primi sono pieni di acqua, mentre i secondi sono composti da metallo.
Nonostante, però, tutti questi accorgimenti presi, molto spesso, ci si ritrova con delle vere e proprie zone morte in casa. In pratica, ci sono dei punti in cui il segnale non arriva proprio. Proprio per questo motivo, vi diremo come stanarle e, soprattutto, come risolvere la problematica in essere. Vi diciamo subito che ci vorrà pochissimo tempo.
Wi-Fi in casa e zone morte: in soli 5 minuti la risoluzione!
Il primo suggerimento che viene in mente agli esperti è quello di acquistare un Wi-Fi extender da installare nei punti in cui il segnale non arriva o fatica ad essere presente. Ovviamente, è sempre bene acquistare uno di questi dispositivi della stessa marca del router in possesso. Il secondo consiglio, poi, è costruire una vere e propria rete Wi-Fi Mesh.
Si parla di immettere più punti di accesso in tutti i luoghi della casa, in particolar modo dove il segnale non arriva. Il terzo consiglio, vi consentirà di mettere un po’ il piede sull’acceleratore. Entrate all’interno delle impostazioni del router e, dopo esservi loggati, aumentate la larghezza di banda del canale. Potrete raggiungere fino a 160MHz.
Infine, il problema potrebbe essere il router stesso. Per tale motivo, l’ultimo consiglio degli esperti riguarda proprio questo dispositivo. In pratica, ci si potrebbe trovare di fronte ad un router non di ultima generazione. In realtà, potrebbe anche essere un po’ obsoleto. In questo caso, meglio sostituirlo con uno nuovo la cui tecnologia utilizzata si la Wi-Fi 6.