Smartphone, in tanti l’hanno buttato dopo questo errore I Batteria bruciata in pochi minuti
Possiamo ricordare tantissimi salti in avanti dal punto di vista tecnologico, da qualche decennio ad oggi.
Il protagonista indiscusso di questo continuo e progressivo progresso tecnologico è indubbiamente internet, che si affacciò su gran parte del mondo verso la fine degli anni ’90 dapprima con la connessione 56K, e in un secondo momento con la connessione ADSL e la fibra ottica.
Un passo importante è stato rappresentato dall’introduzione dei social network, capitanati rispettivamente dai grandi colossi del web come ad esempio Facebook, Instagram, Twitter e infine Tik Tok per le fasce di popolazione più giovane.
Il successo degli smartphone
Oltre a questo, un grosso successo è stato riscosso dagli smartphone, che nel giro di pochissimi anni sono riusciti a conquistare milioni e milioni di utenti a livello di tutto il mondo, grazie alla continua proposta di modelli che ben rispondono alle esigenze e ai bisogni di tutti gli utenti.
Siamo tendenzialmente soliti suddividere gli smartphone in tre grandi categorie, partendo innanzitutto dagli smartphone di fascia alta, quelli conosciuti anche come “top di gamma“, tra i quali annoveriamo in particolar modo iPhone 14 Pro e Samsung Galaxy S23, gli esponenti più recenti di questa categoria. Seguono poi gli smartphone di fascia media, maggiormente adatti a chi invece cerca un buon compromesso tra le prestazioni e il prezzo, per poi arrivare infine agli smartphone di fascia bassa, adatti soprattuto a chi intende risparmiare a discapito di prestazioni mediocri e di certo non all’altezza degli smartphone più costosi.
Attenti alla batteria
Oggi in particolare ci focalizzeremo su un errore che commettono in molti, e che può compromettere severamente la vita del nostro smartphone: scopriamo insieme di che cosa si tratta. L’errore da evitare a tutti i costi in questo caso è quello di non utilizzare un caricabatterie più potente a confronto di quello che normalmente utilizziamo, in versione standard, per il nostro dispositivo. Questo utilizzo maldestro può infatti portare a delle spiacevoli conseguenze, causando nella fattispecie un flusso eccessivo di corrente, che a lungo andare può irrimediabilmente portare a un’usura e al malfunzionamento della batteria stessa.
Vi consigliamo dunque di utilizzare sempre e comunque il caricabatterie standard, che sia adatto al vostro smartphone e che non eroghi una potenza maggiore rispetto a quella normalmente consentita dal produttore stesso. Nel caso contrario potrebbero verificarsi dei danni irreparabili, che è bene evitare a tutti i costi. Spesso e volentieri, poi, questi caricabatterie sono prodotti da aziende non autorizzate, da cui è bene stare alla larga per la salvaguardia del proprio smartphone.