Prelievi Bancomat, entro fine dell’anno pagherai tutte le volte che ritiri i soldi I Un’altra mazzata per gli italiani
Come ben sapete, tutti gli Istituti Bancari stanno mettendo in piedi una vera e propria rivoluzione digitale dei propri servizi.
I nuovissimi piani aziendali prevedono lo sviluppo di servizi integrativi digitali. Il tutto, però, a spese di filiali fisiche e di sportelli Bancomat. Infatti, come ben sapete si stanno susseguendo, in maniera molto veloce, numerose chiusure di questi presidi sul territorio italiano. E nessuna regione d’Italia può dichiararsi esente da questa situazione.
Tutto ciò sta creando numerosissimi disagi tra i risparmiatori che ancora sono legati saldamente al contante. Molti ricusano la modernità ed altri ne hanno letteralmente paura. Hanno timore di truffe, di raggiri quando utilizzano le proprie carte. Purtroppo, non ricordano che gli sportelli Bancomat sono i luoghi maggiormente trafficati da criminali incalliti e subdoli.
Dovete sapere che nel giro di dieci anni sono stati praticamente dimezzati gli ATM e, ad oggi, sono ben 5 milioni gli italiani che ne sono rimasti orfani. In pratica, quasi 5 mila località non hanno più nulla sul proprio territorio. E tutti sono costretti a delle vere e proprie migrazioni per poter prelevare denaro contante.
Molto spesso, poi, ci si ritrova dinanzi a sportelli ATM di una Banca diversa dalla propria e bisognerà pagare delle commissioni che sono anche altissime. Ed è proprio di questo che vogliamo parlarvi. Sì, perché a breve, queste commissioni saranno per tutti. Vediamo, allora, cosa accadra tra pochissime settimane.
Una vera e propria mazzata tra capo e collo per gli italiani: pagheranno tutti e sempre.
I costi medi per un prelievo di contante si aggirano intorno ai 0,49 euro. Purtroppo, però, c’é chi pensa che questi costi siano troppo bassi e che si debbano aumentare. Ebbene sì, stiamo parlando di Bancomat S.p.a. che è l’attore principale quando si parla di transazioni economiche bancarie. Quei 0,49 euro fanno parte della commissione interbancaria.
In pratica, viene trattenuta una parte di soldi nel momento in cui ci si ritrova ad effettuare un prelievo presso uno sportello Bancomat di una Banca diversa dalla propria. E, a causa delle numerose chiusure di questi presidi sui territori, si sta già facendo i conti, come già accennato in precedenza, con le commissioni altissime sui prelievi.
Certo, queste commissioni non ci sono se si preleva contante presso un ATM della propria Banca. Ma con le numerose chiusure, risulterà sempre più difficile trovarne uno aperto ed ancora fruibile. Al momento, però, l’Antitrust ha bocciato la richiesta di aumento della commissione interbancaria da parte di Bancomat S.p.a.. Staremo a vedere cosa accadrà!