Lavatrice e frigorifero hanno una funzione segreta che ti farà infuriare I Non lo sapevi quando li hai messi in casa

Come abbiamo ormai ribadito più e più volte nel corso del tempo, al giorno d’oggi facciamo un grandissimo ed elevato uso degli elettrodomestici all’interno di casa nostra.

Tra lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, frigorifero, forno elettrico, forno a microonde e quant’altro sono davvero tantissimi gli elettrodomestici di cui facciamo uso nella vita quotidiana per assolvere alle più disparate attività, che spaziano rispettivamente dalla preparazione quotidiana degli alimenti fino ad arrivare al lavaggio e alla pulizia dei vestiti che indossiamo quotidianamente.

Purtroppo nel corso degli ultimi anni si sono fatti sempre più strada i dispositivi smart: parliamo infatti di dispositivi che fanno uso della connessione a internet per rimanere perennemente aggiornati, e per aggiungere progressivamente nuove funzioni interessanti, oltre a permettere di essere allacciati al proprio ambiente domotico, permettendo così il controllo tramite comandi vocali.

Elettrodomestici spia

Parliamo ad esempio di dispositivi del calibro di smart TV, speaker bluetooth, lavatrici e tanto altro ancora, che a quanto pare potrebbero spiarci in continuazione, senza nemmeno avere il nostro permesso.

L’agenzia dei consumatori Which? avrebbe infatti decretato che le compagnie produttrici collezionerebbero più dati di quanto effettivamente sarebbero necessari per il funzionamento del dispositivo in sè. In base ad alcune recenti indiscrezioni, poi, sarebbero presenti delle significative differenze in base al fatto che i consumatori abbiamo uno smartphone Android o un iPhone. Alcuni smart speaker, come nel caso dei prodotti di Bose, condividerebbero infatti diversi dati con Meta, la compagnia alla base di Facebook, tanto per intenderci.

Come funziona

Nel caso di alcuni dispositivi come Google Nest, Amazon Echo et similia, questi condividerebbero i contatti e la posizione sugli smartphone Android, cosa che sarebbe invece assente sul sistema operativo di Apple, iOS, nonostante le funzionalità siano praticamente le stesse su entrambi gli smartphone.

Risultati significativi arrivano anche dalle smart TV prodotte rispettivamente da produttori come Samsung, Sony, LG e quant’altro, che avrebbero accesso alle informazioni dei propri clienti con il fine ultimo di restituire delle pubblicità personalizzate e indirizzate su misura. Si tratta a tutti gli effetti di una violazione di privacy davvero significativa, che va oltre il semplice prodotto, come afferma Rocio Concha, direttore della privacy e del patrocinio presso Which. Non ci resta a questo punto che vedere come evolverà la situazione di questi dispositivi “spia” e le dichiarazioni da parte dei relativi produttori, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi a venire.