Nuovo virus sconosciuto terrorizza l’America: i sintomi sono spaventosi I Lo stanno prendendo tutti
Abbiamo ormai fortunatamente passato un periodo davvero devastante per l’umanità intera, rappresentato ovviamente dalla pandemia di Sara-COV-2, che ha messo a ferro e fuoco l’intero pianeta con milioni e milioni di morti in tutto il mondo.
Sembra però che questa non sia l’ultima minaccia, dal momento che sembrerebbe che un nuovo virus si stia pericolosamente affacciando: scopriamo insieme di cosa si tratta, in modo saperne di più a tal proposito.
Nonostante non conosciamo ancora esattamente i dettagli biologici e molecolari di questo nuovo virus, possiamo senz’altro identificarlo grazie ai sintomi che avrebbero manifestato le persone affetto da esse: tra questi ricordiamo in particolare tosse, raffreddore, mal di testa, e altro ancora.
I dettagli della scoperta
A prender parola per primi in tal senso sarebbero stati i mezzi di comunicazione statunitensi, che lo avrebbero definito “US Open Bug“. I pazienti interessati e afflitti da questo virus sarebbero per la maggior parte diversi giocatori facenti parte del torneo di tennis che si è tenuto in quel di Flushing Meadows, all’interno della zona di New York. Tra le atlete che hanno rilasciato dichiarazioni ci sarebbe la tunisina Ons Jebeur, che dopo aver terminato la sua partita avrebbe dichiarato di sentirsi al pari di uno zombie. Un’altra atleta, Iga Swiatek, avrebbe invece mosso agli organizzatori dell’evento la richiesta di indossare tutti le mascherine, in modo da tutelarsi e non diffondere ulteriormente il virus oltre i limiti dell’evento stesso.
Non sarebbero però solo le donne coinvolte dall’US Open Bug, ma anche alcuni atleti uomini, tra cui in particolare Emil Ruusuvuori, la cui partita è stata perfino compromessa dal suo inizio, costringendolo dunque alla rinuncia totale, così come è accaduto similmente per Dominic Thiem, che ha terminato preventivamente il suo incontro contro Ben Shelton.
La paura per il futuro
Sappiamo ancora poco di questo virus, ma rappresenta senz’ombra di dubbio un’importante minaccia da cui è stare bene alla larga, dal momento che i sintomi richiamerebbero in larga parte quelli descritti a seguito dell’infezione da Sars-Cov-2. Per il momento la situazione è molto stabile: l‘organizzazione non ha ancora preso infatti una decisione in merito, e per ora non sono previsti test antigienici per gli atleti, malgrado tutti i malori che sono stati registrati nel corso delle partite dell’evento.
Non ci resta a questo punto che attendere ulteriori aggiornamenti da parte delle autorità statunitensi in merito ai dettagli di questo nuovo virus, che siamo certi non tarderanno ad arrivare nel corso delle prossime settimane o mesi.