Forno a microonde, non immagini il pericolo che corri tutti i giorni I Devi farlo sempre a fine cottura
Il forno a microonde è pericoloso? Se si utilizza con cognizione di causa assolutamente no, ma bisogna rispettare i consigli
Spesso le persone preferiscono cuocere o scaldare i cibi nel microonde per comodità e velocità. Su questo elettrodomestico si sono sempre diffusi diversi dubbi per via del fatto che scaldi il cibo utilizzando radiazioni. È scontato dire che se fosse stato realmente pericoloso per la nostra salute, sarebbe fatta molta informazione, invece si tratta di strumenti da poter utilizzare in casa senza troppi accorgimenti, l’importante è utilizzare il buon senso.
Da questo punto di vista, bisogna capire che infilare le mani nel microonde non appena lo si stoppa non è poi l’azione ideale in quanto si dovrebbe aspettare qualche secondo per dare il tempo al microonde di abbassare le radiazioni.
È poi importante capire anche che il cibo stesso, cotto o scaldato nel microonde, non sarà ‘radioattivo’, si tratta semplicemente di fake news che girano sul web ma senza fondamenta scientifiche.
Come evitare problemi con il microonde: il giusto metodo di utilizzo riesce a dare sicurezza e bontà
Per evitare che il microonde comporti ‘problemi’ bisogna semplicemente leggere le istruzioni una volta acquistato. Prima di tutto, come già spiegato, aprirlo dopo qualche secondo successivo allo stop, in modo da evitare di venire in contatto con le radiazioni. In secondo luogo è importante aspettare qualche secondo, facendo riposare il cibo, una volta tirato fuori dal microonde.
Quest’ultima buona abitudine non è legata alla pericolosità del cibo che ha assorbito le radiazioni, piuttosto si tratta di un metodo per evitare di mangiare un alimento riscaldato solo il alcune zone. In un forno a microonde, infatti, la velocità di riscaldamento dipende dalla potenza del forno e dal contenuto di acqua, dalla densità e dalla quantità di cibo da riscaldare.
Perché è importante far riposare il cibo prima di mangiarlo, una volta averlo fatto uscire dal microonde
L’energia a microonde non penetra bene in parti di cibo troppo spesse determinando così una cottura non uniforme. Facendo riposare l’alimento una volta tirato fuori dal microonde si eliminerà il problema facendo distribuire bene il calore anche nelle zone in cui le radiazioni non sono riuscite a scaldare le molecole, in modo da rendere la cottura uniforme, anche per l’effetto che essa ha contro eventuali microorganismi presenti.
Il cibo cotto nel forno a microonde è quindi sicuro e ha lo stesso valore nutritivo del cibo cotto in un forno tradizionale. La principale differenza (se non l’unica) tra questi due metodi di cottura consiste nel fatto che l’energia a microonde penetra più in profondità nel cibo riducendo così il tempo di cottura.