Spazio, la prossima settimana alza gli occhi al cielo I Passerà una cometa luminosissima: l’ora migliore è questa
Dovete alzare tutti gli occhi al cielo perché sarà un fenomeno emozionante e raro, una cometa passerà nel nostro cielo e sarà una scia luminosa
Una cometa “potenzialmente interstellare”, così è stata chiamata la cometa che dovrebbe sfrecciare nello spazio a 240.000 miglia all’ora che sarà visibile a settembre prima di lasciare il nostro sistema solare. Si tratta di una cometa presente nello spazio da tempo ma scoperta solo questo mese.
È stata chiamata cometa Nishimura e passerà davanti al nostro pianeta a circa 78 milioni di miglia, a quanto pare potrà essere visibile a occhio nudo. Ciò che si vedrà sarà una coda luminosa, oppure una scia di neve, ognuno potrà percepirla in modo di verso ma in sostanza si parla di una scia luminosa.
Si avvicinerà più vicino alla Terra in assoluto intorno alle 10 del mattino BST di martedì 12 settembre, ma la sera dovrebbe essere comunque ben visibile. Cinque giorni dopo, il 17 settembre, la cometa Nishimura raggiungerà il “perielio”, definito come il punto più vicino al sole – circa 20 milioni di miglia.
La cometa lascerà una scia luminosa: è stata chiamata Nishimura, potenzialmente interstellare
A questo punto si allontanerà e non sarà più possibile vederla dal nostro Pianeta. Le comete sono costituite da ghiaccio, polvere e materiale roccioso e sono diverse dagli asteroidi, che sono costituiti da metalli e materiale roccioso, motivo per cui hanno anche un altro aspetto a occhio nudo.
La cometa Nishimura era stata descritta come “potenzialmente interstellare”, il significato è che molto probabilmente proveniva da un altro sistema solare. Secondo la Nasa, la cometa dovrebbe essere vista a occhio nudo per pochi giorni, ma da tutti i lati della Terra, così almeno ha riportato su un post del suo blog.
Si vedrà a occhio nudo? Impossibile dirlo con certezza ma meglio non perdersi il possibile spettacolo
In realtà nessuno potrà dire con certezza se la cometa sarà davvero visibile, questo perché neanche la Nasa può saperlo, l’ha ipotizzato ma adesso bisognerà aspettare settembre per capire se gli scienziati hanno predetto la giusta distanza dalla Terra.
Mentre la cometa si tuffa verso il sole, intensifica la sua coda luminosa, quindi è possibile che anche qualche giorno prima del 12 settembre si riesca a vedere e forse a diventare un oggetto a occhio nudo all’inizio di settembre. Poi inizierà a tornare nello Spazio più profondo e man a mano scomparirà. Segnatevi un promemoria: nelle notti intorno al 12, tutti con gli occhi alzati verso il cielo.