Bancomat, se ti succede ti metti a piangere: resti senza contante per una settimana I Sta succedendo a tanti
Abbiamo ormai più e più volte affrontato il tema dei sistemi di pagamento e i numerosi cambiamenti a cui abbiamo assistito nel corso del tempo, con una lenta ma continua transizione dal denaro in contanti fino ad arrivare all’utilizzo delle carte di credito e delle carte di debito, che si sono fatte progressivamente strada all’interno del mercato italiano e non solo.
Ciò ha portato nel tempo a una netta riduzione del numero degli sportelli Bancomat in tutta Italia, con una maggior preponderanza per quanto riguarda la parte meridionale del paese. Ciò ha rappresentato una seria problematica soprattutto per le persone più anziane, che si sono dunque ritrovate a dover percorrere decine e decine di kilometri per arrivare allo sportello bancario più vicino, un notevole disagio considerando i tempi di percorrenza in macchina o altri mezzi.
Malgrado tutte queste problematiche, al giorno d’oggi siamo ancora soliti prelevare il denaro in contanti presso le principali filiali e sportelli Bancomat che sono rimasti attivi sul territorio, mediante l’inserimento della carta di credito e della carta di debito al suo interno, in modo tale da avviare l’operazione vera e propria.
Attenzione ai Bancomat
A volte può purtroppo capitare un evento sfortunato, dal momento che il Bancomat potrebbe eventualmente non restituirci la nostra carta di credito o di debito. Innanzitutto è bene non andare nel panico, dal momento che è una situazione completamente risolvibile nel giro di pochissimo tempo: nel caso in cui ci troviamo in orario d’ufficio, è infatti sufficiente rivolgersi immediatamente al personale presente in quel determinato momento, richiedendo di riprendere possesso della nostra carta.
Nel caso opposto in cui gli uffici sono chiusi, invece, sarà necessario chiamare il numero verde d’assistenza della propria banca di riferimento e riferire l’accaduto. Che sia uno o l’altro caso, però, essi sono accomunati ovviamente dalla necessità di presentare loro un proprio documento d’identità che sia visibile e ben riconoscibile, in modo che loro si assicurino che la carta sia effettivamente intestata a noi e di nostra proprietà.
Come fare
A questo punto sarà possibile ricevere istruzioni precise e dettagliate per ottenere una nuova carta di credito o di debito in men che non si dica, così da ridurre al minimo il disagio per il cliente in questione. L’unico caso in cui questo può diventare un processo lento consiste nel momento in cui ci troviamo in una città diversa dalla nostra.
in questo caso la filiale bancaria dovrà spedire la nuova carta (ancora da attivare) a chi l’ha emessa, per poi consegnarla a noi. Si tratta di un processo piuttosto lungo e problematico, soprattutto per chi vive in un’altra città diversa da quella di residenza.