Pagamenti Pos, sotto i 30€ la novità fa felici i commercianti I Un assist alle loro richieste
Una buona notizia per gli esercenti, i pagamenti Pos vedranno delle modifiche per quanto riguarda le transazioni sotto i 30 euro
Il problema dell’utilizzo del pos sembra ancora spaventare la maggior parte degli esercenti italiani. Questo perché su ogni transazione ci sarebbe una commissione da pagare e per tutti quei locali di provincia che non vedono entrate continue, anche la commissione può diventare una tassa troppo alta da pagare sui pagamenti.
Il problema è che il Governo aveva già dichiarato l’obbligo del possesso del pos e ultimamente ha ampliato l’obbligo anche per i tabaccai.
Le sanzioni sono alte ma ancora tante attività cercano di inventare scuse per spingere i clienti a pagare con contante. Per cercare di andare incontro agli esercenti già schiacciati dalle tasse il Governo ha pensato di regolamentare anche la tassazione sulle transazioni in modo da spingere sempre di più i pagamenti digitali, più tracciabili e più orientati alla lotta all’evasione.
Il nuovo accordo sui pagamenti inferiori ai 30 euro: una buona notizia per gli esercenti, arriveranno gli sconti sulle commissioni
L’obiettivo è quello di ridurre le commissioni e incentivare l’utilizzo di questo strumento. Sul tema è stato raggiunto un accordo tra l’Abi, Associazione Bancaria Italiana, e l’Associazione dei prestatori di servizi di pagamento al fine di ridurre le commissioni a carico delle piccole attività commerciali per l’utilizzo del Pos sotto i 30 euro.
Inoltre si aggiungeranno anche piani specifici molto vantaggiosi per le transazioni inferiori a 10 euro, in modo da incentivare anche il pagamento della classica colazione italiana tramite pos. L’obiettivo è infatti quello di facilitare i commercianti nei pagamenti tramite Pos in modo da evitare ulteriori sanzioni legate alle segnalazioni dei clienti che si trovano in difficoltà nel pagamento poiché le attività a volte rifiutano chi non ha contante.
Cosa prevede il protocollo per le agevolazioni sui pagamenti pos inferiori ai 30 euro
A questo proposito l’Antitrust si è detto favorevole nei confronti della novità in arrivo.All’interno del protocollo è previsto che i prestatori di servizi in questione abilitati all’accettazione di pagamenti con carta utilizzeranno uno schema standard per assicurare comparabilità tra le iniziative commerciali inserite nella misura, ciò significa che anche le aziende che prestano il servizio dovranno rendersi favorevoli al cambiamento in modo da rendere la diminuzione delle commissioni una manovra fattibile. Al momento non è chiaro quando entreranno effettivamente in vigore ma il cambiamento è imminente e a breve arriveranno tutte le specifiche in merito.