Qual è l’animale più grande e pesante della storia del mondo? Un antenato della balena, la scoperta degli scienziati rivela un altro tassello della storia del nostro pianeta
Ci siamo sempre chiesti quale fosse l’animale più grande di sempre vissuto sulla Terra, è una domanda che sorge spontanea a cui iniziamo a dare risposta già in tenera età, durante le scuole elementari, quando gli insegnanti ci raccontano la astoria del Big Bang e dei dinosauri.
Certamente un dinosauro, avremmo risposto in modo assertivo. Eppure la risposta è impropria perché nonostante sia assodato che i dinosauri sono stati enormi creature che hanno abitato la Terra, in realtà non sono state le più grandi. Quando si è piccoli spesso ci si chiede anche quale sia l’animale più grande presente sul nostro pianeta al momento, perché il primo pensiero è come si farebbe a vivere con un gigante che mangerebbe chiunque.
Nelle storie mitiche, così come in molte favole, i giganti sono quasi sempre creature che si scontrano con gli uomini, quindi l’idea di ‘grande’ ha viene associata a quella di ‘malvagio’. In realtà ad oggi sappiamo che i capodogli mangiano piccoli pesciolini e che le balene, i più grandi cetacei esistenti, si cibano di placton, il microrganismo invisibile ad occhio nudo che fa brillare il mare sotto i raggi del sole. Quindi grande e malvagio, per fortuna, non sono l’unica associazione possibile, anche perché se così fosse, noi saremmo estinti già da un bel po’.
Sulla Terra però è esistito un cetaceo ancora più grande. Ad oggi la potente balenottera azzurra è famosa per il suo canto a bassa frequenza ed è l’animale più ingombrante del pianeta, con circa 190 tonnellate, ma le ultime ricerche degli scienziati raccontano una storia diversa, rivelando una specie ancora più antica di balena, chiamata Perucetus colossus.
Gli scienziati dicono che la colossale balena antica visse 39 milioni di anni fa e pesava fino a 340 tonnellate, potrebbe essere la più grande creatura della Terra mai registrata. Lo scheletro incompleto portato alla luce in Perù apparteneva a specie sconosciute di balena.
Gli esperti ammettono di non sapere come si è nutrito perché mancavano le ossa della testa per capire come fosse composta la bocca e il relativo apparato digerente. Si sono accontentati di analizzare le ossa di uno scheletro parziale trovato nel sud del Perù, tra cui 13 vertebre, quattro costole e un osso dell’anca. Mostra, per quanto ne sappiamo, il più alto grado di aumento di massa ossea conosciuto fino ad oggi (più grande dei dinosauri).