Intesa Sanpaolo, i clienti sono preoccupatissimi: il passo epocale segna la rottura | Adesso rischiano i clienti
La decisione storica di Intesa SanPaolo segna una frattura profonda. Il rischio è una ‘rivolta’: tutti i clienti sono potenziali bersagli
È stato ufficialmente deciso da Carlo Messina, il consigliere delegato e ceo della banca: un cambiamento epocale per Intesa SanPaolo con ordine di servizio 40/2023 del 31 luglio. Il circuito bancario ha deciso di dare le disposizioni per la chiusura dell’ufficio di rappresentanza di Mosca. Una strategia soprattutto d’immagine, per slegarsi del tutto dalla Russia.
Intesa Sanpaolo esce dalla Russia: chiude l’ufficio di rappresentanza di Mosca e Ca’ de sass conferma la decisione di rinunciare alla sede di rappresentanza che è stata negli anni un avamposto che ha permesso la penetrazione di Intesa Sanpaolo nell’est Europa.
È un periodo di cambiamento per Intesa, sia sul piano gestionale che strutturale, adesso tra pochi mesi ci sarà una migrazione verso circuiti bancari affiliati interamente online per tutti i clienti Intesa che non hanno utilizzato la filiale nel tempo. L’intero assetto organizzativo sta cambiando, andando sempre più verso una digitalizzazione omnicomprensiva.
Intesa SanPaolo saluta la Russia, la decisione ufficiale del circuito bancario su Mosca
Il valore storico della chiusura della rappresentanza, dove lavorano pochi dipendenti, nasce perché da 49 anni c’era una presenza a Mosca riconducibile agli ‘antenati’ di Intesa Sanpaolo. Adesso, chiusa la rappresentanza, restava Banca Intesa Russia che dall’inizio della guerra ha bloccato l’attività. In un anno rischi tagliati del 77% e nessun nuovo finanziamento erogato. La decisione segna una profonda frattura, anche d’immagine, nei confronti dei paesi dell’est, come presa di posizione del circuito bancario visto lo sviluppo della guerra.
Ma perché la decisione potrebbe diventare pericolosa per i correntisti italiani? Questo perché si teme una rivolta, un attacco hacker per rubare sui conti degli italiani come risposta alla decisione di Intesa. È già successo in passato e adesso la questione si sta riproponendo. Gli hacker filorussi sono di nuovo all’attacco.
Attacco hacker, attenzione ai propri conti perché la Russia potrebbe batter risposta
L’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha infatti rilevato nella giornata di oggi, martedì 1 agosto, nuove azioni contro cinque banche italiane, tra cui Mps e Intesa SanPaolo. Non risulta però che gli attacchi abbiano intaccato l’integrità dei sistemi. Impossibile parlare di una relazione tra le due questioni ma non meraviglierebbe aspettarsi nuovi attacchi per Intesa SanPaolo, la quale non ha lamentato disagi eccessivi al momento ma nel caso la situazione dovesse sfuggire di mano sarà obbligata a segnalarlo ai clienti.