Wi-Fi, se navighi a quest’ora del giorno è inutile: il segnale è lentissimo I Meglio se ti organizzi prima
Se il tuo Wi-fi sembra rallentare la connessione a una certa ora del giorno, c’è un motivo, meglio organizzarne l’utilizzo in modo differente
Probabilmente sono in pochi ad avere conoscenza della questione, ma non tutte le ore della giornata si può avere la stessa intensità della connessione wifi. Questo perché il dato varia al variare del numero di persone che stanno utilizzando il proprio internet. Come avviene quando c’è qualche evento come concerti o esibizioni di vario genere in piazza: quando una folla di persone si riunisce, automaticamente i dispositivi inizieranno a perdere connessione.
La qualità massima di connessione è registrata alle 4 del mattino, proprio perché si tratta di un orario in cui gli uffici non sono aperti e la maggior parte delle persone non utilizza internet neanche per svago perché dorme.
In generale, la fascia del mattino rimane comunque la migliore a livello di connessione perché è vero che gli uffici e le aziende sono aperte ma è anche vero che molte persone non lavorano con internet e in questo modo non si affolla la linea.
Gli orari peggiori per la connessione a internet: il wifi in queste ore va in down del 20%, se si hanno importanti lavori meglio spostarli al mattino
La questione cambia di sera invece. I dati parlano chiaro, la fascia serale è la più problematica in assoluto perché le persone hanno finito di lavorare e hanno molto tempo libero per cui sono tutte intente a vedere video su Youtube, sui social network oppure scaricando film e musica.
Per questo le ore serali sono da sempre le più congestionate per il traffico di rete. Le 21 di sera, l’orario peggiore. Palermo si aggiudica il premio di rete mobile più congestionata nelle ore serali, con un calo generale della velocità delle connessioni del 23,2%. Al secondo posto c’è invece Napoli, con il -22,8% di velocità, e al terzo Prato, con il -21,9%.
La rete varia anche in base ai gestori: Fastweb il migliore di tutti
Se si hanno lavori importanti da svolgere online è meglio preferire le ore diurne, e lasciar perdere tassativamente quelle del tardo pomeriggio fino alla sera: soprattutto d’estate sono impraticabili. La rete poi cambia anche in base ai gestori, quello che emerge in positivo è Fastweb che in media subisce una riduzione delle prestazioni tra mattino e sera del 15,8%. TIM e WindTre soffrono invece più degli altri, riportando infatti un declino rispettivamente del 23,9 e del 21,5%.