Pagamenti bancomat, l’obbligo devastante dal 2024: saranno guai per tanti italiani I Una strage assicurata

Ci sono delle novità che riguardano i pagamenti bancomat ed alcuni obblighi che andranno in vigore sin dall’inizio del prossimo anno.

Ebbene sì, non si riesce mai a star tranquilli. Da quando è entrato in vigore l’obbligo del Pos, circa un anno fa, ci sono stati tanti cambiamenti. E tutti riguardano i pagamenti con le proprie carte Bancomat, di credito o di debito. Quali che siano queste ultime non fa alcuna differenza in merito. Questa novità, in particolare riguarda il Cesop.

Quest’ultimo è il sistema centrale di informazioni sui pagamenti. Possiamo dire, sin da ora, che tali novità che andranno a porre nuovi obblighi in materia, avranno conseguenze disastrose per tantissimi cittadini italiani. Saranno guai e saranno serissimi per tutti. Possiamo dire che si tratta di una strage annunciata.

Ebbene sì, perché vi anticipiamo che le nuove misure di controllo dovranno funzionare contro l’evasione fiscale. Ma partiamo dall’inizio. Abbiamo poc’anzi menzionato che i protagonisti principali di queste novità saranno i pagamenti elettronici. Questi hanno subito un veloce incremento negli ultimi tempi, soprattutto, a partire dalla pandemia.

E queste transazioni, non sono volte solo ad effettuare acquisti di beni e servizi in Italia, bensì anche nel resto dell’Europa. Per tale motivo, l’Unione Europea, con le sue direttive, vuole regolamentare questi flussi di denaro ed evitare evasioni e truffe. In Italia, saranno incluse all’interno del prossimo Decreto IVA che entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.

Novità ed obblighi sui pagamenti Bancomat: un’ecatombe per tanti cittadini.

Venendo al nocciolo della questione, in pratica, i Psp, i Prestatori di servizi di pagamento, saranno obbligati a trasmettere al Cesop, tutti i dati relativi alle transazioni avvenute attraverso i metodi di pagamento elettronici ed online. Una volta arrivati al Cesop, saranno disponibili anche all’Agenzia delle Entrate. In pratica, il Fisco saprà tutto: vita, morte e miracoli.

Conosceranno il mittente del pagamento ed anche, ovviamente, il destinatario. Inoltre, ci saranno anche un sacco di altre informazioni come ora e data dell’avvenuto pagamento, la cifra della transazione avvenuta, lo Stato di invio e quello di ricezione del danaro. Inoltre, si verrà a conoscenza se il pagamento è avvenuto in negozio o online.

Ciò servirà alle Autorità preposte al fine di scoprire e stoppare ditte fraudolente e le loro attività criminali. Insomma, è qualcosa che va a favore di tutti i cittadini europei e, ovviamente, anche di tutti gli italiani che, sempre più nell’ultimo periodo, si ritrovano a dover combattere un numero crescente di truffe messe a punto da aziende fasulle.