Parlamento Stati Uniti: confermata l’esistenza degli alieni I Il governo Usa nasconde corpi da decenni
E’ qualcosa che va avanti da tantissimo tempo e sono moltissime le persone, a stretto contatto con il Governo Usa, che asseriscono tali cose.
Parliamo di decenni e decenni di avvistamenti, segnalazioni di UFO. Ma anche di reperti biologici che, secondo le testimonianze, risulterebbero “non umani“. Secondo quanto riportato dalle varie testimonianze, il governo americano pare che stesse lavorando da molti decenni al recupero e alla decodifica di alcuni velivoli precipitati.
E si continua, sostenendo che il Governo voglia tenere segreta tutta l’attività svolta negli anni passati e, ovviamente, anche quella in essere nel presente che si protrarrà, senza alcun dubbio, anche nel futuro. Ovviamente, dal canto suo, il Governo nega tutto ciò che è stato sostenuto da quelli che sono detti “informatori“.
Questi hanno ricoperto o ricoprono ancora ruoli chiave nell’apparato burocratico americano. Nega anche le ritorsioni, le minacce e le violenze che questi ultimi sostengono di aver subito nel corso del tempo. Lo scopo di queste ultime sarebbe stato mettere a tace le voci sul programma relativo ai velivoli ed ai resti biologici ritrovati nel tempo.
Sì, perché sono stati tirati in ballo anche numerosissimi resti biologici non umani. Ma ciò che ha detto un alto funzionario dinanzi al Congresso, va praticamente a cozzare e non poco con ciò che il Pentagono asserisce. Vediamo, allora, di cosa tratta la testimonianza dell’ex funzionario dell’Intelligence.
David Grush: gli Stati Uniti d’America, nel tempo, hanno portato avanti un piano segreto sugli alieni.
Ebbene sì, questo potrebbe essere il sunto delle dichiarazioni fatte dall’ex funzionario dinanzi ai membri del Congresso amaricano, tenuto all’oscuro dei movimenti, delle ricerche e degli studi fatti dal Pentagono su velivoli e corpi alieni ritrovati sul territorio americano. Grush ha condotto delle indagini al Dipartimento della Difesa ed è venuto fuori ciò che ha raccontato.
Ovviamente, ha iniziato col dire che quanti avessero parlato con lui ed egli stesso, hanno subito minacce e ritorsioni. Nonostante ciò, le sue ricerche, le sue indagini sono continuate ed è venuto fuori che il programma del Pentagono esisteva realmente. E Grush, poi, ha continuato, confermando il recupero e l’esistenza anche di corpi oltre che di velivoli alieni.
Grush aveva già parlato di questi piani governativi americani durante alcune interviste con giornali di tutto il mondo. Aveva parlato anche di un reperto chiamato Ufo di Mussolini, ritrovato nel Nord Italia nel 1934 e preso dagli americani e portato in America. Ora, però, durante la sua deposizione davanti al Congresso, è stato un po’ più titubante. E sono molti coloro i quali hanno iniziato a dubitare delle sue dichiarazioni. Staremo a vedere cosa accadrà.