Maya, trovata statuetta inquietante I Il disegno è identico ai moderni QR code
In quest’ultimo periodo abbiamo vi abbiamo raccontato di numerosissime scoperte archeologiche dal carattere davvero eccezionale.
Ma quella di cui vogliamo parlarvi, oltre l’eccezionalità del caso, ha qualcosa di davvero raccapricciante. E si tratta di una statuetta Maya e la notizia arriva direttamente dal Messico. Ed è proprio qui che questa antica civiltà si è sviluppata, in Mesoamerica. Questa civiltà, come ben sapete, è nota per l’architettura, l’arte, l’astronomia e la matematica.
Menzione particolare bisogna farla per la scrittura. Vi era, infatti, l’unico sistema del genere sviluppato in questi luoghi. Tornando al nostro discorso, ovvero quello relativo alla statuetta inquietante, questa ha lasciato di stucco tantissime persone in tutto il mondo, studiosi compresi. La sua caratteristica peculiare ha qualcosa di molto simile ad un servizio moderno.
Coloro i quali hanno avuto a che fare con essa non credeva ai loro occhi. In realtà, è anche qualcosa di raccapricciante, dato che poteva dare adito alle sempre più crescenti voci che sostengono fosse una civiltà fondata da viaggiatori nel tempo. In pratica, secondo queste credenze, tale civiltà era talmente progredita, moderna ed efficiente che sembra fondata da antichi astronauti.
Questo è ciò che pensano alcuni creazionisti. Qualunque sia la sua provenienza o manifattura, sta di fatto che tale statuetta ha un volto molto, ma molto strano. Ed ha fatto subito pensare ad uno strumento dei tempi moderni. Allora, vediamo insieme di cosa si tratta e cosa raffigura questo volto che ha lasciato tutti senza parole.
Il disegno sul volto della statuetta Maya è simile ad un moderno QR Code.
Ebbene sì, il volto della statuetta è molto simile ad un QR Code moderno. Le segnalazioni circa il rinvenimento di questa statuetta sono iniziare nel lontano 2015, quando le sue foto furono postate su una pagina Facebook. E subito diventarono virali data la stranezza e l’unicità del caso in questione. Numerose condivisioni ed altrettanto numerose interazioni.
Queste portarono all’analisi della foto che, però, non aveva riferimenti circa il luogo del ritrovamento né di quello di conservazione. Non si faceva menzione del Museo in cui era esposto o della collezione privata in cui era custodita. Restava solo il mistero di quel disegno sul volto quadrato. Molti, poi, sono quelli che l’hanno esaminata con attenzione.
Ed hanno provato anche ad utilizzare quel QR Code. E ciò che hanno scoperto vi sbalordirà. Vi farà restare a bocca aperta. Sì, proprio così, perché non crederete ai vostri occhi quando leggerete cosa è stato scoperto. Se volete, potrete provare anche voi ed il QR Code vi porterà direttamente su un sito internet di un negozio messicano di componenti elettronici. Ebbene sì, non si tratta affatto di una statuetta Maya, ma di una trovata pubblicitaria davvero geniale.