Smartphone, scoperto qual è il vero parassita della batteria: ti consuma tutta la carica senza che te ne accorgi
Può capitare, anche molto spesso, di ritrovarsi con la batteria scarica nel bel mezzo della giornata senza la possibilità di ricaricarla.
Ed è qui che scatta il panico, perché molti utenti lavorano anche grazie al proprio telefono. Purtroppo, però, spesso la causa di questo problema, non si riesce ad identificare. Possiamo dire, senza timore di essere smentiti che quest’ultima si comporti come un parassita. Si nutre della carica dello smartphone fino a quando questa non si esaurisce.
Ed una volta caricato, continuerà a farlo. Certo, potreste dire che ci sono anche alcuni comportamenti degli utenti che finiscono per farli ritrovare senza carica. Gli usi smodati di questi device fanno sì che la carica scenda vorticosamente. Parliamo dell’utilizzo smodato che se ne fa durante la giornata. E tra gli utilizzi non ci sono solo le telefonate.
Pensiamo a quante ore si trascorrono all’interno delle varie piattaforme social o di quelle di messaggistica ad inviare messaggi e, soprattutto, contenuti multimediali. E, poi, c’è il gran numero di applicazioni presenti sullo smartphone a dar filo da torcere. Molte di queste, infatti, lavorano anche in background.
E per lavorare hanno bisogno di energia e quest’ultima viene succhiata dalla batteria. Ma i veri killer della batteria sono altri. Ed agiscono in maniera molto, ma molto subdola. Lavorano nell’ombra e gli utenti, nel momento in cui il cellulare dovesse spegnersi per mancanza di carica, non penseranno assolutamente a loro.
C’è un vero e proprio parassita che succhia energia dalla batteria: difficile accorgersene.
In realtà, di parassiti se ne possono annoverare più di 2000. Sì, avete capito proprio benissimo. Sono oltre le due migliaia i parassiti che succhiano l’energia dalla batteria degli smartphone. E di questi 2000, sicuramente ne avrete qualcuno anche voi. Stiamo parlando di applicazioni che agli utenti piace scaricare in gran quantità.
Ma il parassita numero uno, quello più ingordo è la pubblicità. E non parliamo delle pubblicità che ritroviamo nelle varie applicazioni. Ma parliamo di una categoria di queste ultime che, a tutte le ore del giorno e della notte, scaricano, all’insaputa degli utenti, migliaia e migliaia di banner pubblicitari. Possono scaricarne fino a 16 mila a testa. Una cifra davvero impressionante, non credete?
E nessuno li visualizzerà mai! Ma una soluzione al problema c’è ed è anche molto efficace. Quando vi ritrovate dinanzi ad App che richiedono autorizzazioni strane come quella di avviarsi all’accensione dello smartphone o per impedire al device di andare in funzione sleep, non date il vostro consenso, altrimenti non smetteranno mai di funzionare e di scaricare pubblicità, deteriorando la vostra batteria.