Mucca pazza, terrore fra i turisti del Trentino: due finiscono all’ospedale I Perché è successo proprio qui
Una brutta, anzi bruttissima notizia arriva, fresca, direttamente dal Trentino Alto Adige e ha come protagoniste delle mucche.
Sì, avete capito benissimo. Torna l’incubo mucca pazza in Italia. Ce la ricordiamo tutti, non è vero? E’ una bruttissima malattia neurologica e degenerativa che colpiva i poveri bovini. Ed il problema che poteva attaccare numerose specie animali. E, poi, poteva essere trasmessa anche all’uomo. Come non ricordare quel periodo di terrore.
Si finì, praticamente, per non mangiare più la carne bovina. Tutti impazzirono e preferivano virare su altre tipologie di carni. Poi arrivò l’aviaria, la peste suina e tutti furono gettati nello sconforto più totale. Numerosi studi furono effettuati per ricercarne le cause. E, nel 2001, alcuni ricercatori dell’Università della Calabria presero le mosse da uno studio proveniente dall’Università di Cambridge.
E lo fecero per addivenire ad una conclusione sulle cause scatenanti del morbo in questione. Secondo questi ricercatori, la causa scatenante era da ricercarsi nell’inquinamento delle zone adibite al pascolo dei poveri bovini che contrassero la malattia. E ci vollero diversi anni affinché l’Unione Europea eliminasse il bando alla vendita di carni con osso.
Tra queste, possiamo citare, ad esempio, la bistecca fiorentina. Tornando al discorso delle nostre mucche pazze in Trentino, però, la loro pazzia non è dovuta a una malattia come quella di cui vi abbiamo dato brevi cenni poc’anzi. Bensì, la causa scatenante della loro follia che ha impaurito i tanti turisti di quella zone è da ricercare in altro.
Mucche impazzite e turisti in ospedale: scatta il panico in Trentino.
La notizia arriva dall’Alpe di Siusi, nei pressi della Baita delle Marmotte che si trova in provincia di Bolzano. E, come abbiamo già avuto modo di raccontarvi, non si tratta di una pazzia derivante dal morbo di cui vi abbiamo parlato. Infatti, in realtà, i bovini protagonisti della storia, sono stati destabilizzati da un agente esterno.
In pratica, secondo le testimonianze di chi si trovava lì in quegli attimi di pura follia, le mucche sono praticamente impazzite a causa di un cane senza guinzaglio che era a spasso in quei territori insieme alla sua coppia di padroni. E, una volta imbizzarritesi, le mucche hanno cominciato ad attaccare i turisti che si trovavano lì in quel momento.
Ad avere la peggio sono state due persone. La prima è una donna di Belluno, che è stata attaccata al torace. Mentre, la seconda persona ad avere la peggio è un trentino che era accorso per soccorrere la povera malcapitata. Per entrambe le vittime si sono rese necessarie le cure del caso presso l’ospedale locale.