Tumore dopo uso costante del cellulare. La sentenza di Torino è uno shock I In tanti andranno nel panico
Negli anni siamo diventati consapevoli dei rischi dell’eccessivo utilizzo dello smartphone, ma la ricerca scientifica questa volta ha condannato l’eccessivo utilizzo come causa del tumore
Si tratta di un operaio che tempo fa aveva fatto denuncia dopo aver scoperto un tumore all’orecchio: ad oggi i giudici della Corte d’appello di Torino, sulla base di testimonianze e ricerche scientifiche, ha condannato il troppo lavoro al telefono possibile causa del tumore.
Secondo quanto ricostruito dai giudici della corte d’Appello, l’ex operaio fece causa all’Inail perché passava almeno tre ore al giorno al telefono per lavoro, più un’eventuale ora fuori dall’orario d’ufficio perché doveva essere reperibile. Gli avvocati: “È una sentenza frutto di un confronto tra scienziati e non una sentenza di giuristi che si sostituiscono alla scienza”.
Per molti anni, dal 1995 al 2008, l’ex operaio ha passato ore e ore al telefono cellulare ogni giorno per lavoro. Poi, nel 2009, ha scoperto di avere un tumore, un neurinoma del nervo acustico, proprio sul lato sinistro della testa, dove teneva il cellulare, e ha perso definitivamente l’udito.
Tumore e smartphone, la correlazione che ha fatto vincere la causa a un operaio: quali sono i rischi?
La Corte d’appello di Torino ha condannato l’ente. Una notizia del genere ci allarma tutti, e questo è normale. All’epoca non c’era tutta questa informazione sulla pericolosità dell’utilizzo di telefoni cellulari, soprattutto quelli di un tempo che emettevano molte più radiazioni rispetto a quelli di oggi.
Il panico si crea perché tutti ricordiamo un passato con lunghe chiamate al cellulare tenuto vicino all’orecchio. Ricordiamo anche quel calore, l’orecchio che si fa rosso e il cellulare che si surriscalda. Ad oggi sembrerebbero essere proprio quelli i segnali preoccupanti degli effetti delle radiazioni degli smartphone sul nostro corpo.
Cosa significa tutto ciò? Bisogna preoccuparsi sull’utilizzo dello smartphone?
Facendo chiarezza in merito alla questione, però, c’è da dire che la comunità scientifica ha sottolineato una possibile correlazione tra il lavoro e il tumore, ma senza alcuna certezza con dati empirici alla mano. La certezza che l’uso del cellulare abbia provocato il tumore non c’è, ma è “elevata la probabilità” e questo è comunque bastato alla Corte per riconoscere all’uomo un indennizzo maggiore rispetto a quello stabilito dal tribunale in primo grado.
In generale, si deve considerare utile un paio di auricolari in modo da parlare al telefono a distanza, ed evitare di tenere il dispositivo sempre in tasca, in questo modo si abbassano di gran lunga i rischi. Inoltre si tratta comunque di una forma tumorale con un’incidenza molto bassa, motivo per cui, anche se dovesse esserci correlazione, non è detto che il problema si presenti in tutti i casi.