Banche possono chiudere gli sportelli Bancomat? La legge parla chiaro I Per te sono guai, prelievi addio
Siamo nel bel mezzo di una vera e propria rivoluzione digitale per quanto riguarda la totalità del sistema bancario italiano.
Si sta dicendo addio alle filiali fisiche presenti sul territorio per dare il benvenuto a quelle che sono e saranno le nuove filiali bancarie: quelle digitali. E, contestualmente a questo addio, si stanno registrando anche numerose chiusure di sportelli bancomat. Ovviamente, già conoscete i disagi che questa situazione sta provocando.
C’è qualcuno, però, che si sta ponendo delle domande. Quella che più va di modo è se le Banche possono chiudere o meno i loro sportelli Bancomat. E c’è da dire che la risposta lascia tutti sbalorditi. Ma facciamo un passo indietro per capire meglio cosa sta accadendo. C’è da dire, in primis, che queste chiusure non stanno avvenendo da poco tempo.
Dovete sapere che è dal 2012 che stanno scomparendo gli sportelli Bancomat e, fino ad ora, ne sono stati chiusi la metà. Ora, però, con i nuovi piani aziendali che sono volti al risparmio ed al miglioramento dei servizi offerti dagli Istituti di Credito, pian piano ne stanno chiudendo ancora tantissimi altri. Con buona pace degli amanti del contante.
E, allora, siamo davvero sicuri che le Banche possano chiudere così, indiscriminatamente, tutti i loro sportelli ATM lasciando orfani milioni di utenti? Ecco cosa dice la Legge in merito. Non vi farà assolutamente piacere ciò che scoprirete. Anzi, vi farà cadere ancora di più nella disperazione più totale.
Ecco cosa dice la Legge in merito alla chiusura degli sportelli Bancomat.
Sono tantissimi i disagi causati dalle chiusure degli sportelli Bancomat in tutta Italia. Molte persone sono costrette a fare tantissimi chilometri per poter prelevare del denaro contante poiché il luogo in cui vivono ne è rimasto praticamente orfano. E non va meglio neanche agli utenti che vivono in città. Questi, infatti, devono andare da un capo all’altro, nel traffico asfissiante.
E, poi, devono sorbirsi numerose file. A nulla sono valse né varranno le proteste dei cittadini. Ebbene sì, perché, secondo la Legge, non esiste alcun obbligo per le Banche di avere sul territorio un numero minimo di ATM. Né, tantomeno, la Legge ne vieta le chiusure. E’ un servizio, quello della possibilità di prelievo di contante.
E’ offerto dall’Istituto di Credito e solo quest’ultimo potrà decidere se allestirlo o di non chiuderlo nel caso in cui fosse già attivo. Insomma, bisogna mettersi l’animo in pace poiché solo e soltanto le Banche hanno facoltà di prendere questa decisione. In pratica, col passare del tempo, le chiusure saranno sempre più numerose e la maggioranza non potrà più prelevare.