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Oceani, sotto i mari sta succedendo una cosa davvero spaventosa I La minaccia delle zone morte è devastante

Gli Oceani stanno diventando sempre più verdi (web) – www.themagazinetech.com

Ci sono cose, delle situazioni, degli accadimenti che mettono molto spavento e non parliamo solo dei cittadini che non ne conoscono le cause.

Parliamo anche degli scienziati e degli studiosi che, una volta individuato un fenomeno strano, pericoloso, avviano ricerche che sono in grado di trovare cause ed effetti di ciò che sta accadendo. Anche loro, si spaventano. Avete capito proprio benissimo. Si spaventano soprattutto per le conseguenze che tali fenomeni possono provocare.

Ed anche quello di cui vogliamo parlarvi, sta mettendo tantissima paura. Ci sono dei dati satellitari davvero allarmanti. E mostrano alcuni cambiamenti dal 2002 al 2022. Quindi, l’evoluzione del fenomeno in questione è ben documentata. Nelle acque degli Oceani stanno fiorendo tantissimi microbi. Sì, avete capito benissimo.

C’è in atto una vera e propria fioritura. O meglio, queste sono davvero tantissime e, quando inizia la loro decomposizione, accade l’irreparabile. Viene meno l’ossigeno. Ed anche se, ad occhio nudo, non è affatto possibile vedere ciò che accade, dovete sapere che le acque degli Oceani stanno assumendo una colorazione verdastra.

Parliamo di quasi il 60% delle acque degli Oceani. Una quantità davvero enorme. E, purtroppo, una delle motivazioni di questo fenomeno sempre più crescente è la mano dell’uomo. Ovvero, parliamo del cambiamento climatico in atto. Ma vediamo, insieme, quali sono le conseguenze di ciò che sta accadendo. La colorazione verde è solo ciò che si vede in superficie ed è la cosa meno preoccupante.

Oceani, zone morte e devastazione: ecco cosa sta accadendo.

In generale, si parla di enorme presenza di fitoplancton. E quando c’è è segno di ottima salute dei mari dato che è fonte di sostentamento dei pesci e dei vari esseri viventi in quelle acque. Ma una presenza troppo massiccia di questo, può essere altamente deleteria. Infatti, questa concorre alla formazione di zone morte negli Oceani e alla migrazione di numerose specie.

Ecco le conseguenze della mancanza di ossigeno dovuta alla decomposizione del fitoplancton: morte (web) – www.themagazinetech.com

E, come abbiamo avuto modo di accennare, la colpa è sempre dell’uomo. Le attività umane, in alcuni casi davvero scelerate, stanno dando vita al cambiamento climatico in maniera sempre più costante. E, se non si da una mossa, se non si fa nulla per invertire questa rotta, gli Oceani saranno sempre più verdi. Mancherà ossigeno a causa della decomposizione.

E, oltre le migrazioni marine, si avranno anche morti. Sì, avete capito benissimo. Stanno morendo diverse specie di pesci a causa di questa problematica ed anche i coralli non se la passano proprio bene. E si avranno problemi che riguarderanno l’intera umanità ed ovviamente il suo sostentamento. Bisogna cambiare drasticamente la rotta.

Published by
Angelo Costantino