Sono tantissimi gli utenti che si lamentano delle scarse performance da parte delle batterie dei propri smartphone Android.
Molto spesso, però, sono proprio loro i responsabili di questi problemi e non riescono a capirlo. Nonostante ciò, c’è qualcosa che, più di tutte, fa in modo che la batteria si scarichi molto più velocemente del previsto. Vediamo, innanzitutto, però, quali sono i comportamenti degli utenti che fanno sì che lo smartphone si scarichi rapidamente.
Quando parliamo di device Android, c’è un servizio di Google, gratuito, che causa problemi alla batteria. Parliamo di Google Play Services. E’ un servizio davvero importantissimo, ma che causa numerosi problemi alla batteria. Per questo motivo, spesso, consigliano di disattivarlo. Ovviamente, soltanto dopo che gli utenti si siano sincerati che tutto è aggiornato.
Ma veniamo a ciò che fanno gli utenti. Anche se è evidente, è bene ricordarlo. Sugli smartphone, ci sono tante applicazioni, troppe. E, molte di queste non vengono neanche utilizzate. Queste funzionano anche in background e fanno sì che lo smartphone debba lavorare molto, ma molto di più. E per farlo, ha bisogno di energia.
E da dove la prende l’energia di cui ha bisogno? Semplice, no? Dalla batteria. E come potrebbe non scaricarsi in fretta? Bisognerebbe disattivare o, finanche, disinstallare tutte le applicazioni non utilizzate. Attenzione, però, perché come già accennato precedentemente, c’è qualcosa che risulta essere il killer silenzioso della batteria. Vediamo insieme qual è!
Vero è che le applicazioni installate sullo smartphone succhiano energia per funzionare. Ed è anche vero che gli utenti utilizzano i loro dispositivi in maniera massiva. Ma uno studio recente ha dimostrato qual è il killer della batteria del vostro smartphone Android. E’ silenzioso, subdolo e non ve ne accorgerete mai.
Lo studio è stato effettuato su device Android mettendo a confronto quelli di nuovissima generazione con processori performanti ed alcuni device prodotti qualche tempo prima e con gli stessi processori. Ciò che emerso vi lascerà a bocca aperta. Infatti, i device con lo stesso processore che utilizzano il 4G, si è evinto che consumano meno energia della batteria di quelli che utilizzano il 5G.
Ebbene sì, la nuovissima tecnologia 5G succhia maggiore energia di quelle che l’hanno preceduta, ovvero la tecnologia 4G e quella 3G o LTE. Ecco svelato l’arcano: al momento gli smartphone si collegano al 4G per chiamate e messaggi, mentre per i dati sfruttano il 5G che è più veloce anche in casi di sovraffollamento. E questo suo collegarsi a più reti contemporaneamente, porterà al maggiore consumo di batteria.