Alcol, le nazioni dove si consuma di più: la classifica dei più bevitori I Ci sono sorprese pazzesche, sai dov’è l’Italia?
Un nuovo studio sul livello di alcolismo dei vari paesi, l’Europa è tra i primi posti ma non è l’Italia a bere di più: sorprese nelle statistiche
È stata la CIA a portare avanti lo studio sul consumo d’alcol. Ha coinvolto ben 189 paesi e l’Italia si è conquistata un posto abbastanza centrale. A superare la top 25 è stato il Regno Unito, ma nella cultura inglese bere birra è quasi uno schema culturale. Tantissimi i pub inglesi dove si incontrano dopo lavoro per bere birra.
In Italia invece c’è un consumo d’alcol differente, considerando anche la nostra produzione di vino che ci rende leader mondiali, la penisola è più ‘sofisticata’ in termini di consumo di alcolici, ciò non toglie che anche gli italiani sono dei grandi bevitori. In top 35 entrano invece gli Stati Uniti.
Gli americani, in generale, rispetto agli europei hanno consumi molto più ampi in tutto, non solo quando si tratta d’alcol. Si pensi che la Coca Cola propone con Mc Donald’s un bicchiere extra-large che in Italia non è mai stato venduto perché la quantità maggiore è la 0,4. Stessa cosa vale con la birra.
L’Italia e l’alcol, rischio alcolismo e consumo di vino: la nostra penisola però non è in top 25
Gli italiani non riescono a bere tanta birra quanto gli americani e gli inglesi che di solito ordinano direttamente il boccale da un litro alla volta. Le Isole Cook (nel Pacifico meridionale) in cima alla lista come prime, con un consumo medio di circa 13 litri di alcol puro all’anno.
Tre dei paesi tra i primi cinque sono nell’Europa orientale, la casa madre della vodka, che ha alcuni dei più alti tassi di alcolismo. Anche l’Austria in top five si appoggia alla cultura della birra. Nei paesi della prima cinquina, la CIA ha osservato che si consumavano in ogni singola occasione quasi 10 bevande, standard che scende di molto quando si parla degli italiani.
La posizione dell’Italia per il consumo di alcol, è comunque il pole position
In Italia il consumo d’alcol è differente, infatti a preoccupare non è la quantità quanto la continuità. Nel nostro paese bere uno, due bicchieri di vino al giorno durante i pasti è un iter più che normale. L’Europa, in generale, ha il più alto consumo pro capite di alcol di qualsiasi continente al mondo, così riporta l’OMS, ma l’Italia nella classifica globale è 51 esima, ciò significa che si trova ancora in una posizione con un alto grado di rischio d’alcolismo, ma comunque contenuto rispetto a paesi come Regno Unito e Stati uniti. La Spagna per esempio è 17 esima, un popolo che sembra così simile a noi eppure ha abitudini differenti.