Strage Monte dei Paschi di Siena: chiudono 150 filiali I Prelevare diventa più difficile, correntisti preoccupati

La crisi che si sta vivendo in quest’ultimo periodo, non riguarda solo le famiglie e le piccole e medie aziende italiane.

Anche alcune banche ne risentono ed è questo il caso della più antica del nostro paese. Stiamo parlando del Monte dei paschi di Siena. Sono ben note le vicende legate a questo Istituto di credito nell’ultimo periodo. Ma questo è un altro discorso e non interessa ai fini di ciò che dobbiamo raccontarvi adesso. Ci sono brutte notizie per gli utenti.

E’ stato reso noto il nuovo piano industriale del gruppo bancario fino al 2026. E le notizie che son venute fuori non sono proprio tranquillizzanti per tutti i risparmiatori che si sono affidati a questa banca. Si tratta di un piano industriale che dovrà essere messo in atto velocemente per salvaguardare l’azienda tutta.

C’è da dire che tutti i dipendenti dell’azienda, in questi anni stanno facendo dei sacrifici sia a livello lavorativo che a livello economico per tenere in piedi l’azienda ed aiutarla a fronteggiare i momenti di crisi che durano, ormai, da diverso tempo. E questo piano industriale mette loro al centro dell’attenzione affinché possano vivere serenamente.

Chi non vive serenamente, però, sono i cittadini che hanno ricevuto una bruttissima notizia. E’ un fulmine a ciel sereno che costerà loro davvero tantissimo. E’ qualcosa che dura, ormai, da tantissimo tempo e non si vede nessuna via d’uscita. vediamo, allora, insieme cosa accadrà nel prossimo futuro a tutti questi cittadini.

Tragica notizia per tutti gli utenti MPS: il prelievo di contante risulterà ancora più difficile.

Sappiamo già quanto sia difficile poter prelevare con il dimezzamento degli sportelli Bancomat presenti sul territorio. I cittadini che vivono nelle piccole località, sono costretti a delle vere e proprie migrazioni per trovare un ATM ancora attivo. Ed anche nelle città la situazione non va affatto meglio dato che chi ci vive deve attraversarle in lungo e in largo per evitare almeno le commissioni sui prelievi.

Ed ecco che arriva la notizia, da parte del Monte dei Paschi di Siena che saranno chiusi altri 150 sportelli bancomat a causa del nuovo piano aziendale che serve a preservare la banca più antica d’Italia e tutti i suoi dipendenti che vivono serie difficoltà. In pratica, per ripianare dei disagi, si provvederà a crearne di altri.

E si creeranno a chi già già è in sofferenza, e non poca, a causa della crisi dilagante e dell’alto tasso di inflazione di questo periodo. Insomma, a farne le spese sono sempre i cittadini, indifesi, che non potranno più prelevare presso gli sportelli della propria banca se non dopo aver percorso numerosi chilometri in auto.