Finalmente una bella, anzi, bellissima notizia che riguarda tutti coloro che hanno scelto i nuovi metodi di pagamento elettronico.
Parliamo, ovviamente del pagamento con Pos, che sia contactless o cardless fa pochissima differenza. Sappiamo tutti che è stato introdotto l’obbligo del Pos per tutti gli esercenti commerciali, grandi o piccoli che essi siano. in questo modo, tutti gli utenti hanno la possibilità di scegliere se pagare in contanti o con la propria carta.
Questo obbligo, però, ha fatto, e non poco, storcere il naso ad alcuni. Non per l’obbligo in sé, ma per la “tassa ulteriore” che erano costretti a pagare. Stiamo parlando, ovviamente, delle commissioni sulle transazioni effettuate. I commercianti chiedevano a gran voce, anche con proteste forti, di eliminarle per transazioni inferiori ai 10 euro.
In più, chiedevano una diminuzione delle stesse per transazioni sotto la soglia dei 30 euro. Dopo vari tira e molla, hanno ottenuto ciò che desideravano. Inoltre, un po’ prima dell’ottenimento della rimodulazione delle commissioni, i tabaccai avevano ottenuto la possibilità di non esibire il Pos per il pagamento dei prodotti da loro venduti.
Attenzione, però, perché adesso è cambiato tutto. C’è una novità epocale, importantissima che cambierà il modo di procedere agli acquisti di tutti. Vediamo, allora, cosa è accaduto, e quali saranno sia tutte le conseguenze di ciò che le sanzioni previste nel caso in cui il pagamento con carte dovesse essere rifiutato.
In realtà, per i clienti non è cambiato, poi, granché. Infatti, questi avranno comunque ancora facoltà di scegliere se effettuare il proprio pagamento in contanti e quello con carte di credito o bancomat. E’ per gli esercenti il cambiamento maggiore. Non potranno più rifiutarsi di effettuare transazione, anche minime, con il loro Pos.
Sono previste sanzioni, anche dure, in questi casi. In prospettiva esiste una sanzione fissa, di base di 30 euro a cui va aggiunto il pagamento della commissione del 4% sull’importo della transazione non effettuata. L’obbligo in questione riguarda le tabaccherie che, fino ad ora, potevano decidere di accettare solo contanti.
Ora, però, è davvero cambiato tutto e tutti i cittadini potranno acquistare sigari, sigarette, tabacco sfuso pagando comodamente i loro acquisti con le loro carte di credito o bancomat. E ciò perché tutte le commissioni sulle transazioni effettuate, dalle più piccole alle più grandi sono state abolite ed è stata introdotta una quota annuale sulla detenzione del Pos.