Emergenza nei mari italiani per l’arrivo di un pesce tropicale pericolosissimo I Gli aculei sono fatali
E’ arrivata l’estate, la stagione calda, e tutti non vedono l’ora di rilassarsi in spiaggia e tuffarsi nelle acque dei mari italiani.
Purtroppo, però, non ci sono buonissime notizie. Infatti, ci sarà la possibilità di fare bruttissimi incontri in acqua. E ciò a causa dell’arrivo di una specie di pesci aliena che è arrivata nel nostro paese dai tropici. Dovete pensare che ci sono stati già numerosi avvistamenti. E i cittadini, ormai, hanno paura poiché è davvero pericoloso.
La situazione è ben nota già anche all’ISPRA, l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Questo ente, infatti, ha avviato una campagna di segnalazioni rivolta a tutti, bagnanti, pescatori, subacquei. E lo ha fatto per tenere traccia delle zone in cui questi pesci si stabiliscono nel nostro paese.
C’è un numero WhatsApp per effettuare segnalazioni ed un gruppo Facebook. In questo modo, l’ISPRA intende far sì che tutti possano riconoscere queste specie. ed i cittadini possano riconoscerli e tenersi lontani da loro. Certo, non c’è solo questa specie ad invadere i nostri mari, ma si tratta di una tra le più pericolose.
E ciò a causa dei suoi aculei velenosissimi. Tale campagna si chiama “Attenti a quei quattro” e l’hashtag relativo è #attenti4. Vediamo, allora, insieme, di quale specie di pesce si tratta e, soprattutto, come fare a riconoscerla. Inoltre, capiremo bene tutte le conseguenze di un incontro ravvicinato con essi.
E’ una vera e propria emergenza: questa specie ha invaso i nostri mari ed è pericolosissima.
La nuova specie aliena è arrivata nei nostri mari direttamente dal Mar Rosso e sta invadendo alcune zone del nostro Paese. Nessuna Regione può ritenersi fuori da questo pericolo. E le ultime segnalazioni, dopo Toscana, Lazio ed altre, arriva direttamente dalla Calabria. Questa invasione è dovuta al riscaldamento delle acque dei nostri mari.
Il pesce in questione è il Pesce Scorpione ed è stato catturato dalle reti di alcuni pescatori in provincia di Crotone. Un subacqueo, poi, ha avvistato un altro esemplare in provincia di Reggio Calabria. E’ molto pericoloso a causa delle sue pinne piene di aculei velenosissimi. Una puntura di questi, può causare danni serissimi e permanenti.
E c’è da dire che può portare anche alla morte. Pensate, poi, che sono velenosi anche da morti. O meglio, sono velenose fino a 48 ore dopo la loro morte. Lo diciamo perché questi pesci sono commestabili ed anche molto ricercati. Quindi, il nostro invito è a prestare moltissima attenzione sia in caso di incontri in mare sia in caso di incontri sui banchi delle pescherie.