Bnl, risparmio spropositato per i correntisti se lo fai in fretta I Tanto devi farlo: non aspettare
In questo periodo di crisi economica incalzante ed incessante, c’è uno spiraglio di luce che può far tornare a sorridere numerosi utenti.
No, non parleremo di diminuzione dei costi in bolletta, né, tantomeno, della diminuzione dei prezzi di beni e servizi. La nostra attenzione si focalizzerà sul comparto bancario. Come ben sapete, per far fronte all’inflazione, la Bce, la Banca Centrale Europea, ha alzato per ben sette volte i tassi di interesse. E si accinge ad emettere un ulteriore rialzo.
Ha tracciato, così, la linea di indirizzo che dovrebbero seguire tutte le banche europee e, ovviamente, anche quelle italiane. Queste ultime, però, non ne hanno alcuna intenzione. Sostengono che i tassi di interesse debbano sì essere alzati, ma non sui conti correnti, poiché non sono fonte di investimento, bensì sono servizi offerti dalle banche.
Per tale motivo, non possono fruttare soldi. Detto ciò, c’è un altro elemento scottante che va ricordato. Ci sono state numerose rimodulazioni dei contratti che hanno visto lievitare, e non poco, i costi di tenuta dei conti correnti. Ciò è avvenuto nonostante la Banca d’Italia abbia sconsigliato di farlo a causa della crisi dilagante e dell’inflazione alle stelle.
Dopo questo monito, ci sono stati alcuni Istituti Bancari che hanno colto il momento ed hanno deciso di attuare una rimodulazione al ribasso dei costi di cui abbiamo già accennato poc’anzi. Non sono molti, per la verità, ma ce n’è uno in particolare che ha attirato la nostra attenzione. Grazie a questa diminuzione dei costi, i risparmiatori possono iniziare a gioire.
Bnl: un’occasione d’oro per tutti i correntisti.
Nel complesso mondo Bancario, in cui i tassi di interesse sui conti correnti sono ai minimi storici ed aumentano solo i tassi sui mutui, c’è uno spiraglio di luce per tutti i risparmiatori che hanno affidato i loro soldi ai conti correnti dei vari Istituti bancari. Come abbiamo già accennato, uno su tutti ha destato la nostra attenzione, ovvero Bnl.
Questa banca, infatti, ha sposato a pieno l’idea della Banca d’Italia che ha chiesto di non aumentare i costi di gestione e tenuta conto, per tendere una mano a tutti i correntisti, soprattutto a quelli in difficoltà. E da ottobre scorso, ha diminuito sensibilmente i costi di tenuta dei conti sia delle aziende sia dei privati cittadini.
Uno spiraglio di luce in fondo al tunnel che sembra ancora troppo lunga da dover percorrere. Una boccata d’ossigeno, un goccio di acqua dissetante in quello che possiamo definire il deserto bancario. La nostra speranza è che anche altri Istituti di Credito facciano lo stesso e che Bnl non torni ad aumentare i costi di gestione dei conti correnti a causa dell’inflazione.