Si tratta di un trucco che il colosso Google consiglia per ottimizzare il lavoro sul proprio dispositivo. Sembra essere un modo per spronare gli utenti possessori di computer e pc a utilizzare Chrome come predefinito grazie agli investimenti sulle estensioni che sono stati fatti negli ultimi tempi.
Google ha investito molto sulla gestione di più finestre aperte, necessarie per quando si lavora tante ore di fila al pc, sia che si tratti appunto di un portatile che di un computer fisso. In entrambi i casi ottimizzare l’utilizzo di più finestre aperte non solo aiuta la batteria ma è importante anche per non rallentare il dispositivo, quindi utile anche per coloro che utilizzano un fisso.
Ma quali sono le novità? Il principale problema di chi lavora tante ore al pc è il fatto di dover trovare sempre una presa dove poter collegare il dispositivo altrimenti a metà giornata ci si ritroverebbe senza.
Questo problema è dato anche dal fatto che nonostante la batteria sia molto performante venga comunque consumata velocemente per via delle tante pagine internet aperte che spendono molta più energia del solito. Google quindi ha scelto di investire da questo punto di vista per migliorare l’esperienza lavorativa dei suoi clienti, facendoli optare per il suo motore di ricerca.
L’impostazione non funziona sugli smartphone ma solamente su pc, per questo si tratta di una novità più mirata. La nuova impostazione fa sì che una volta abbandonata una pagina, per passare all’altra, Google Chrome è in grado di disattivarla momentaneamente e poi ricaricarla all’istante una volta riaperta. In questo modo l’utente lavora nello specifico su una pagina alla volta e il pc non si affanna ad avere molti più processi aperti in contemporanea.
Basta andare su Altro, direttamente da Chrome, poi Impostazioni e a questo punto cliccare su Prestazioni. A questo punto accertarsi che siano attive le due impostazioni amiche: da una parte Energy saver e dall’altra memory saver. Con entrambe le impostazioni attivate, il motore di ricerca vi aiuterà a non consumare così velocemente la batteria del dispositivo che durerà molto di più rispetto alle abitudini precedenti e cercherà di evitare inutili rallentamenti durante il lavoro: vale la pena provare.