Sono più di due miliardi gli utenti che utilizzano abitualmente la piattaforma di messaggistica di proprietà di meta, WhatsApp.
Questa popolarità è dovuta dal fatto che essa sia una applicazione sempre in costante movimento, sempre in continuo aggiornamento. Gli sviluppatori sono incessantemente al lavoro per portare migliorie alla sua fruizione, alla privacy e alla sicurezza degli utenti. Ovviamente, numerosissime sono anche tutte quelle nuove e fantastiche funzionalità che vengono implementate.
E questa popolarità abnorme è molto appetibile. Soprattutto da quei criminali informatici, gli hacker per intenderci, che, compromettendo anche un solo account potrebbero fare dei danni ingenti a tutti gli utenti. In pratica, basta violare un solo account per poter seminare il panico totale. ma come capire se l’account è stato violato?
Fino a poco tempo fa, c’è da dire che era molto semplice accorgersi che qualcosa non andava. Bastava, infatti, non riuscire ad accedere al proprio account per capirlo. Ora, però, si può accedere allo stesso account su più dispositivi. Per tale motivo risulta più difficile venirne a capo. Innanzitutto, bisognerebbe capire quali siano i dispositivi collegati dalle impostazioni dell’applicazione.
Nel caso in cui risultino dispositivi sconosciuti ecco trovato l’inghippo. Lo stesso si può fare su WhatsApp Web. Ovviamente, non condividete mai il codice di verifica dell’account. Inoltre, attenzione a quando amici e parenti sostengono che li avete messaggiati o chiamati. Anche questo può essere un segno. Ma cosa fare se l’account è stato violato?
Innanzitutto, non bisogna andare assolutamente nel panico. Grazie alla crittografia end to end, nessuno potrà leggere le vostre chat passate. Detto questo, vediamo cosa fare per poter recuperare l’account. Accedete al vostro account inserendo il codice di verifica che arriva via sms. In questo modo, l’altra persona sarà subito disconnessa.
Nel caso in cui, l’hacker abbia immesso il codice di verifica a sei cifre, dovrete attendere una settimana prima di poter accedere senza. Ad ogni modo, l’hacker verrà disconnesso. Nel caso in cui abbiate l’accesso, ma ci sono dispositivi collegati che non riconoscete, potrete disconnetterli tutti. E se neanche questo basta, potete optare per una decisione drastica.
Vi basterà chiedere a WhatsApp di disattivare il vostro account, inviando una mail al servizio di supporto clienti con la dicitura “Smarrito/rubato: disattiva il mio account“. Dopo la disattivazione, avete tempo trenta giorni per riattivarlo. Se non lo farete il vostro account sarà definitivamente cancellato.