Egitto, la sconvolgente scoperta sulla morte di Tutankhamon I Fu colpa del suo amore per l’alcol
Sin dalla scoperta della sua tomba nel lontano 1922, quella del Re Tutankhamon è stata una storia intessuta di mistero.
Ovviamente non è solo la sua vita a risultare misteriosa, ma anche la sua morte. Ma, ora, ci sono delle notizie che vanno ad identificare ciò che gli accadde. In primis, bisogna dire che il ritrovamento della sua tomba fu qualcosa di eccezionale. Fu ritrovato tutto in ottimo stato ed il suo sarcofago era circondato dallo sfarzo.
Per molto tempo, poi, si è pensato che questo Re fanciullo fosse malaticcio, debole. A dimostrazione di ciò, c’era il ritrovamento di ben 130 bastoni che, per molti, stavano a significare problemi di deambulazione dovuti a problematiche di salute. Ed anche la sua morte era legata a una ferita, poi, infettata mortalmente.
Pochi giorni fa, però, è arrivata una notizia che è andata a sconvolgere un po’ tutte le teorie riguardanti Tutankhamon. I bastoni ritrovati all’interno della sua tomba non servivano come aiuto alla sua deambulazione, bensì erano un simbolo di regalità, di potere. E, dovete, sapere che sono finemente ornati con scene di battaglia.
Tutto fa presagire, secondo gli esperti, che questo Re, nonostante la sua tenera età, fosse un validissimo guerriero assetato di sangue dei nemici. Ora, però, è arrivata un’altra teoria, questa volta riguardante la sua morte. O meglio, la causa della sua morte. Non avvenne a causa di una ferita infetta dopo un combattimento, ma a causa di una ferita riportata in altro modo.
Guida in stato d’ebbrezza: ecco la causa della sua morte.
Certo, potreste scherzarci su, ma è ciò che sostengono alcuni ricercatori. Il Re fanciullo non era affatto una persona debole, malata. Era davvero un personaggio forte, vigoroso, dedito alle battaglie. E, c’è da dire, che non disdegnava affatto bere un goccio di alcool. E proprio quest’ultimo sarebbe stato la causa della sua morte.
In pratica, alcuni ricercatori sostengono che la ferita, poi, infettatasi, sarebbe arrivata mentre guidava il suo carro in stato d’ebbrezza. Avrebbe bevuto troppo quel giorno. Il carro era guidato ad alta velocità, sotto gli effetti del tanto vino bevuto da Tutankhamon. Andò a sbattere, semplicemente, contro il suo carro e si fratturò la gamba.
La ferita si infettò e gli procurò una morte molto lenta e tanto, ma tanto dolorosa. Ecco l’ultima ricostruzione fatta da una ricercatrice. Ultima delle tante che si sono susseguite da oltre un secolo. Al momento, però, nessuna di queste sembra essere presa in considerazione come la causa ufficiale della morte. Staremo a vedere quanto accadrà nei prossimi mesi.