Mattanza conti correnti, stai perdendo soldi senza accorgertene I Bruciati i risparmi, intere famiglie sul lastrico
Sui conti correnti degli italiani incombe un grave pericolo, che rischia di bruciare i risparmi delle famiglie e peggiorare la crisi economica.
Tra i tanti problemi dell’economia italiana, primo tra tutti la disoccupazione giovanile, la mancanza di investimenti e la chiusura di piccole aziende ed attività economiche, un punto di forza è sempre stato il risparmio delle famiglie.
Denaro frutto di economie tenuto nei conti correnti delle banche, che è servito negli ultimi anni, basti pensare durante l’emergenza Covid-19 come cintura di sicurezza, impedendo che intere famiglie finissero sul lastrico. Una sorta di bombola d’ossigeno di emergenza per affrontare i periodi di crisi.
Tuttavia, adesso, una nuova minaccia sta andando a colpire proprio i risparmi privati delle famiglie e potrebbe avere effetti drammatici su tanti italiani. I soldi tenuti fermi sul conto correnti di una banca, infatti, sono in pericolo. Per gli economisti sta per arrivare un prelievo forzoso che ne ridurrà drasticamente il valore.
Calcolare quanto perderà un singolo correntista non è semplice e, naturalmente, dipende dall’entità del conto in banca, ma gli effetti cominciano già a vedersi, anche se tanti risparmiatori ancora non se ne accorgono. In pratica è come se il loro denaro tenuto nei depositi bancari stesse perdendo valore.
I problema dell’inflazione minaccia il benessere delle famiglie
Il problema, gravissimo, è che dopo l’emergenza Covid-19, con la successiva ripartenza dell’economia, ma anche i tanti problemi accumulati nei due anni di pandemia, primo tra tutti l’impennata dei prezzi delle materie prime, l’economia sta affrontando un periodo di fortissima inflazione, cioè di aumento dei prezzi.
L’effetto immediato dell’inflazione è davanti agli occhi di tutti e basta andare a fare la spesa al supermercato per accorgersene. Quello che prima si acquistava con una certa quantità di denaro adesso costa molto di più, mentre gli stipendi sono rimasti gli stessi e quindi c’è un conseguente impoverimento della popolazione.
Gli effetti drammatici dell’inflazione sui conti correnti in banca
C’è, però, un’altra conseguenza, meno immediata e più subdola, che rischia di generare effetti ancora più drammatici sui risparmi delle famiglie: ovvero la svalutazione del denaro. Il motivo è semplice: se prima con 100 euro si comprava un determinato paniere di beni, adesso con gli stessi 100 euro se ne possono acquistare meno.
Questo è dovuto proprio agli effetti dell’inflazione. Quindi i risparmi in banca delle persone perdono con il tempo valore. Quello che potresti acquistarci oggi, domani non sarà sufficiente. Insomma, con un’inflazione al 10% è come se il valore del denaro nel conto in banca si riducesse dello stesso importo. La soluzione? Secondo gli economisti è investire il denaro in attività più remunerative rispetto ai conti correnti, che hanno tassi di interesse vicini allo zero.