Si profila un’estate di passione per gli italiani che vogliono prelevare soldi al Bancomat. Brutte notizie in arrivo: difficili da trovare e da questa data pagherai sempre le commissioni quando prelevi.
La lotta al contante è stata una priorità degli ultimi governi italiani: attraverso i pagamenti elettronici è possibile tracciare qualsiasi transazione di denaro e quindi è difficile nascondere al Fisco pagamenti in nero. Uno strumento pratico, insomma, per contrastare l’evasione fiscale.
Caposaldo di questa politica è l’utilizzo del Pos, che in effetti ha ridotto tantissimo il ricorso al contante tra gli italiani. Ma avere dei soldi contanti in tasca, resta comunque importante e può togliere dagli impicci in tante situazioni pratiche. Eppure, andare a giro con il contante diventa sempre più complicato.
Alla lotta all’evasione fiscale si è unita infatti un’altra politica, questa volta portata avanti dalle banche private, ma il cui risultato è lo stesso: scoraggiare il contante. Per tagliare i costi e favorire forme di home banking online, le principali banche italiane, da Unicredit a Intesa SanPaolo fino a Banco Bpm, hanno avviato una politica di ristrutturazione che porta alla chiusura di numerose filiali.
Basta andare a giro per le strade della città per rendersi conto di cosa stia succedendo. La piccola filiale vicino casa, probabilmente sarà chiusa da tempo e sempre nuove se ne aggiungono. Se per le grandi città questa è una scocciatura per i cittadini, che devono fare strada in più per arrivare alla loro banca, nei piccoli centri cittadini, di cui è piena l’Italia, il fenomeno assume dimensioni drammatiche.
Trovare una banca qui per prelevare è impossibile. E se consideriamo che la popolazione nei piccoli centri urbani è in media più anziana rispetto alle città, c’è anche la difficoltà ad usare le forme tecnologiche di home banking. Insomma, una parte d’Italia è condannata a non poter più usare il contante.
Le cronache locali sono piene di articoli di denuncia e protesta per la strage di chiusure che colpiscono le filiali bancarie, ma la politica di riduzione dei costi delle banche proseguirà e quindi la situazione potrà solo peggiorare. Lo hanno già annunciato i colossi bancari.
In tutto questo, un’altra spiacevole sorpresa per i risparmiatore italiani. Oltre ai disagi, pagheranno anche di più quando vogliono prelevare. Infatti, nella moria di filiali e sportelli Atm, le probabilità di trovare quello della propria banca si riducono drasticamente.
Soprattutto in estate, dove le persone vanno in vacanza, generalmente in luoghi turistici che conoscono meno e dove, viste le piccole dimensioni, c’è già stata la moria di filiali. Morale della favola, quando si ha bisogno di contante, si dovrà pagare le commissioni accontentandosi di prelevare il denaro dallo sportello Bancomat di un altro istituto.