Conti correnti, la stretta dell’Agenzia delle Entrate: i controlli sono più severi I Con i nuovi algoritmi ti multano per la minima irregolarità
Non bastano la crisi e l’inflazione a tenere sotto scacco tutti i cittadini italiani ed i loro conti correnti accesi presso le Banche.
Ora c’è anche l’Agenzia delle Entrate che ha deciso controlli più rigidi e sanzioni più dure alla minima anomalia riscontrata. Parliamoci chiaro, la crisi che si sta vivendo è davvero pazzesca. I cittadini, a causa dei rincari generalizzati non riesco più ad arrivare alla fine del mese. In pratica, i conti non quadrano nella maggior parte delle famiglie.
E queste sono costrette a dar fondo a quei pochi risparmi custoditi nei conti correnti. I prelievi di denaro contante sono sempre più ricorrenti proprio per poter sopravvivere. Ed i soldi iniziano a diminuire drasticamente. A rincarare la dose ci si mette anche l’inflazione, il cui alto tasso va a depauperare ancora di più i conti.
Inoltre, ha anche un’altra conseguenza: la diminuzione del potere di acquisto dei cittadini. Ed i carrelli della spesa sono sempre più vuoti a parità di cifre sborsate. E’ un quadro davvero sfavorevole e le previsioni per il futuro non sono affatto rosee. Anzi, sono nere come la pece e non c’è spiraglio di luce in fondo al tunnel.
Ed ecco arrivare come una scure anche l’Agenzia delle Entrate con la sua stretta sui conti correnti. Ci saranno controlli più serrati e non ci sarà via di scampo per nessuno. Arriveranno multe salatissime al primo minimo sgarro. Una situazione allarmante per molti, le cui finanze sono già ampiamente minacciate in questo periodo delicato.
Agenzia delle Entrate: arriva l’anonimometro per controllare tutti.
L’anonimometro è uno strumento di controllo dell’Agenzia, già contenuto nella Legge di Bilancio del 2020, ma che era rimasto fermo fino ad ora. Questo non è altro che un contenitore pieno di algoritmi. Questi incroceranno i dati degli utenti. Sia quelli dell’anagrafe tributaria che quelli dei loro rapporti finanziari.
Ma perché la Legge di Bilancio aveva previsto questo strumento? E’ davvero molto semplice rispondere a questo quesito. Si dovranno controllare i conti correnti degli italiani per combattere in maniera più efficace di quando fatto fino ai giorni nostri, l‘evasione fiscale che, nel nostro Paese offre dati davvero allarmanti.
L’Agenzia delle Entrate ha prodotto anche un documento informativo ed esemplificativo. In tale documento ci sono contenute tutte le linee guida rispetto ai controlli che saranno effettuati e, finanche, i criteri relativi al suo funzionamento. Basterà che gli algoritmi, confrontando i dati, trovino anomalie piccolissime per far sì che scatti una multa salatissima.