Amazon, allarme pubblicità “civetta”: le clicchi e ti svuotano il conto in banca I Emergenza assoluta, “non sappiamo più di cosa fidarci”
Viviamo in un mondo pieno di annunci e di pubblicità in cui veniamo praticamente bombardati ogni secondo della nostra vita.
E, possiamo dire che molte di queste pubblicità sono davvero fatte bene, fantastiche. Ci lasciano incollati dinanzi allo schermo, della Tv o dello smartphone o di altri dispositivi non fa differenza. Hanno dei colori fantastici, vividi, densi e le musichette sono davvero sensazionali. Ci invitano ed invogliano ad acquistare il prodotto promozionato.
Ma le pubblicità sono lì proprio per questo motivo. Devono invogliare gli utenti a pensare di avere necessità di un prodotto o un servizio. E ciò capita anche in rete. Avete presente tutti quegli annunci che trovare in giro per il web? Ecco, anche quelli sono fatti di proposito. Devono fare in modo che l’utenti ci clicchi e venga condotto dove gli inserzionisti vogliono.
Quanti ce ne sono, ad esempio su Google. Attenzione, però, perché non tutti gli inserzionisti hanno intenzioni serie e tranquille. Ebbene sì, anche questo mondo è costellato da criminali subdoli e senza scrupoli. Sì, perché oltre gli inserzionisti seri, anche questi truffatori possono acquistare spazi pubblicitari.
E questa pratica è in netto aumento. Acquistano gli annunci e quando un utente clicca sul link in esso contenuto, ecco che iniziano i guai seri per le povere vittime inconsapevoli, ingannate da qualcosa che, diciamoci la verità, avrebbe fatto gola a moltissimi. Bisogna stare attenti e non essere troppo fiduciosi nel prossimo. Ecco cosa può accadere.
Ecco le “pubblicità civetta”: se cliccate iniziano i guai.
Stiamo parlando del “malvertising“, ovvero di pubblicità dannose. E c’è un particolare tipo di queste pubblicità che sta spopolando sul web in quest’ultimo periodo e sta mietendo sempre più vittime che si fidano, finanche troppo, di quello che è contenuto al loro interno. In pratica, i truffatori acquistano spazi pubblicitari, inseriscono il link e immettono loghi di aziende conosciute per ingannare gli utenti.
E c’è un’azienda che è presa di mira più delle altre. Stiamo parlando del colosso e-commerce Amazon. E gli utenti, ingannati dal fatto che sia un’Azienda altamente affidabile, cliccano sul link e si ritrovano con credenziali rubate e conto totalmente svuotato. In pratica vengono reindirizzati su siti di phishing.
Bisogna fare moltissima attenzione a questi link e sarebbe bene non fidarsi ciecamente di ciò che si vede online. Buona pratica, sarebbe leggere cosa è contenuto nell’annuncio e bypassarlo completamente, collegandosi al sito e ricercando il prodotto pubblicizzato all’interno dell’annuncio. In questo modo si eviteranno spiacevolissime conseguenze.