Pompa di calore, dovrai installarla per forza: la nuova legge I Ci guadagni o no? Occhio ai bonus
Nuove restrizioni sulle caldaie a gas e bonus sulle pompe di calore, è ormai obbligatoria per la nuova legge
L’Unione Europea ha ormai annunciato le nuove restrizioni per quanto riguarda il commercio delle caldaie a gas al fine di ridurre le emissioni di gas serra, da una parte, ma anche promuovere l’efficienza energetica. A partire dal 2029 sarà addirittura vietato dalla legge commercializzare nuove caldaie a gas per tutto il territorio UE.
Da una parte c’è da apprezzare le nuove direttive, come sforzi per quanto riguarda l’affronto del cambiamento climatico e la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio. L’Unione Europea ha premuto negli anni all’eliminazione delle caldaie a gas con la sostituzione con la pompa di calore perché le caldaie sono tra le principali fonti di emissioni di carbonio.
Nonostante ciò, la decisione definitiva non ha fatto altro che suscitare reazioni contrastanti. Coloro che lavorano nel settore energetico infatti hanno esposto non pochi dubbi sulla fattibilità e sui costi delle proposte alterative che sono decisamente più alti rispetto agli standard. In questo caso però arriva in soccorso il bonus che aiuterà gli italiani con le spese.
Le nuove direttive Ue per quanto riguarda l’installazione delle pompe di calore e l’addio alle caldaie a gas
Entro il 2025 ci sarà già un primo passaggio nella transizione, infatti tutti gli Stati membri dovranno garantire che le caldaie a gas installate vengano integrate con sistemi di energia rinnovabile come per esempio pannelli solari. Per quanto riguarda il bonus bisogna sottolineare che in base alla situazione di partenza, sono disponibili diversi accessi.
Per quanto riguarda le pompe di calore, infatti, si potrà accedere da una parte attraverso il Superbonus, dall’altra anche Ecobonus, oppure Bonus Casa in fase di ristrutturazione, e ancora il Bonus Mobili. Ogni bonus ha i suoi vantaggi e i suoi contro, motivo per cui è bene guardare tutte le opzioni per capire quale fa al caso nostro.
Con quali bonus si risparmia di più per l’installazione della pompa di calore
Il risparmio è legato anche ai lavori che si hanno intenzione di fare a casa: per esempio in caso di ristrutturazione si può inserire anche il lavoro per l’installazione della pompa di calore, ma è possibile farlo rientrare anche nell’Ecobonus che prevede un 65% di rimborso e ancora con il Bonus mobili. Per quanto riguarda il caso specifico del Superbonus, entro il 31 dicembre di quest’anno si può usufruire ancora il 110%, poi dal 2024 scende al 70% fino al 65% per il 2025. È chiaro quindi che prima si agisce più si risparmia sul totale.