L’App IO è un’applicazione di PagoPa grazie alla quale tutti i cittadini italiani possono interagire con tutta la Pubblica Amministrazione.
Il tutto è praticamente a portata di mano. Basta entrare, infatti, con Spid (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE (Carta d’Identità Elettronica). Ovviamente, quando si parla di Pubblica Amministrazione si intendono sia gli Enti statali che quelli regionali e locali. La prima versione dell’applicazione risale ad Aprile 2020.
Praticamente, è arrivata in piena pandemia dopo ben due anni di test e sperimentazioni. E’ disponibile sia per dispositivi Android che per quelli iOS. Dopo il primo accesso alla piattaforma, è possibile procedere alla propria autenticazione sia tramite un Pin che tramite impronta digitale. In piattaforma si può procedere a pagamenti verso la Pubblica Amministrazione.
Inoltre, si possono ricevere avvisi circa alcune scadenze e si possono ricevere anche le allerte diramate dalla Protezione Civile. Oltre queste funzioni basilari, ce ne sono ancora tantissime da poter sfruttare ed ancora molte non sono attive. Per queste bisognerà attendere ancora un po’ di tempo. I cittadini Under 35, poi, grazie all’App, hanno un’opportunità davvero fantastica.
Ovvero, possono attivare la Carta Giovani Nazionale. Attraverso quest’ultima, possono ottenere sconti ed agevolazioni per la cultura e lo sport. E ne possono usufruire sia in luoghi fisici sia online. E’ notizia di questi giorni, però, che qualcosa sta cambiando. O meglio, che l’applicazione sta cambiando.
Ebbene sì. Il Governo conta molto sull’App IO ed a spiegarlo è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Alessio Butti, ha anche la delega all’Innovazione. Ed il cambiamento dell’App IO, per il Governo, sarà un cambiamento migliorativo anche della vita di tutti i cittadini italiani. Infatti, sono previste delle implementazione al suo interno.
Il Governo, infatti, prevede di inserire all’interno dell’applicazione ben tre documenti importantissimi. Stiamo parlando della patente di guida, della tessera sanitaria ed anche della tessera elettorale. Insomma, tre dosumenti in un’unica applicazione che saranno in grado di facilitare le interazioni dei cittadini con i vari enti sparsi sul territorio nazionale.
Il tutto diventerà tangibile, diventerà realtà entro la fine di quest’anno. Questa è la sfida lanciata dal Governo. Velocizzare, facilitare, e sburocratizzare la vita di tutti i cittadini. Una sfida importante, allettante, ma anche, per certi versi, molto difficile. La sfida è stata accettata. Staremo a vedere se i tempi prospettati saranno quelli giusti.