E’ arrivata una notizia che nessuno si aspettava e che nessuno avrebbe voluto mai leggerla data la pericolosità di ciò che annuncia.
Proprio a ridosso dell’estate è stato annunciato l’arrivo di un pericolosissimo verme nei mari italiani. Ebbene sì, proprio ora che tutti era proiettati al momento delle vacanze estive. Nell’immaginario di tutti questo dovrebbe essere il momento del pieno e totale relax dopo un anno intero di lavoro. Ed invece, bisogna stare molto attenti.
Di notizie del genere, ne stanno arrivando a iosa. Dopo l’arrivo di specie di pesci alieni nei mari italiani, ora bisogna fare attenzione anche ad un’altra specie marina proveniente dai Tropici. Questi arrivi di specie che mai si sono viste in Italia, è dovuta al cambiamento climatico in atto. E sono già molti gli avvistamenti segnalati.
Via abbiamo già parlato di quali specie siano state avvistate in Italia. Ma è sempre bene ricordarlo per mettervi in guardia da eventuali pericoli dovuti ad incontri super ravvicinati con questi. Uno dei pesci segnalati è il Pesce Palla Maculato, velenosissimo anche da morto, così come il Pesce Scorpione.
Infine, ci sono le due specie di pesce coniglio: il pesce coniglio scuro ed il pesce coniglio striato. Tutte le specie elencate sono pericolose da vive ed anche da morte, almeno fino a 48 ore dopo. Ora, invece, ciò che sta facendo preoccupare tutti è l’avvistamento di una specie di verme, urticante e pericoloso per la salute umana.
Attenzione e prudenza: questi sono i moniti degli esperti. Infatti, oltre le specie già elencate, per la prima volta nel nostro paese è stato registrato l’arrivo di un verme pericolosissimo direttamente dai mari caldi dei Tropici. Il suo habitat naturale sono i fondali marini rocciosi. Le sue dimensioni variano da molto piccole fino ad arrivare a misurare ben oltre i 60 cm di lunghezza.
Il suo nome è vermocane, ma è anche conosciuto come verme di fuoco. Il suo aspetto è ingannevole. Infatti, sembra molto carino, ma basta entrare solo in contatto con esso per avere come conseguenze bruciore ed eritema. E ciò accade a causa di una neurotossina da lui prodotta. Al momento, la zona particolarmente infestata risulta essere la costa Toscana.
Ma non è detto che questo verme possa arrivare anche nei pressi di altre regioni. Un’altra caratteristica di questa nuova specie appena arrivata in Italia è, senza dubbio, il fatto che diventi fluorescente quando si è al buio e viene illuminato da raggi ultravioletti. Il nostro consiglio è quello di non farsi ingannare dal suo aspetto e dalle sue caratteristiche e di fuggire a gambe levate appena se ne avvista uno.