Disastro Facebook, fa operazioni che non vorresti per conto tuo I Il bug sta mandando tutti nel panico
Facebook, la piattaforma social di Meta, fa compagnia a tutti gli italiani da ben 15 anni e vanta oltre 40 milioni di utenti attivi.
In pratica, oltre il 60% della popolazione italiana utilizza questo social. Sono molti coloro i quali lo utilizzano per pubblicare innumerevoli post, ma sono tanti anche quelli che, di solito, pubblicano poco e lo utilizzano solo per sbirciare contenuti ed account altrui. Per quanto riguarda i primi, i loro contenuti sono degli argomenti più disparati.
Partiamo dall’arte, ai viaggi fino ad arrivare ad argomenti divertenti come cagnolini, gattini o altri animali che hanno comportamenti buffi, bislacchi. Poi, ovviamente, ci sono anche argomenti strappalacrime o di attualità. Insomma, ogni post è a sé stante e avrà chi interagirà con esso perché toccato nel profondo.
Tra chi interagirà con questi e con gli account che li condividono ci sono sicuramente gli utenti appartenenti al secondo gruppo. Questi non pubblicano mai o lo fanno molto di rado. La loro attività principale è quella di visionare soltanto senza pubblicare nulla, né contenuti, né, tantomeno, alcun post. Purtroppo, però, c’è un bug di Facebook che sta li sta gettando nel panico.
Ebbene sì, questo bug ha scoperto gli altarini di un numero elevatissimo di utenti che hanno l’abitudine di sbirciare, spiare i profili altrui. Anche di quelli con cui non sono collegati. E, possiamo dirlo senza ombra di dubbio, ha fatto innervosire tanti. Vediamo, allora, insieme cosa è successo e sta accadendo sulla piattaforma social più utilizzata.
Facebook: un bug fa fare operazioni non volute. Il disastro.
E’ qualcosa di veramente imbarazzante ciò che sta accadendo su Facebook. Ovviamente, lo è per chi è abituato a sbirciare ogni giorno i profili degli altri, compresi gli account con cui non hanno stretto amicizia. Ma nel calderone sono rientrati anche gli account appartenenti ad utenti con i quali si era chiuso ogni rapporto.
Parliamo di amicizie vecchie, compagni di scuola o, anche, ex partner. E queste sbirciatine, poco occasionali, di solito erano anonime. Non erano proprio rilevate. Ed invece, con questo bug tutto è venuto a galla. Come? E’ molto semplice. In pratica, ogni volta che un utente sbirciava un account, a questo veniva richiesta l’amicizia.
Si, avete capito benissimo. Il bug inviava richieste all’insaputa di tutti. bastava solo entrare all’interno del profilo che si voleva sbirciare, controllare. Molte sono state le segnalazioni del problema e Facebook ha già sistemato il problema, per fortuna. Resta, però, l’imbarazzo di essere stati scoperti a spiare le cose altrui che, ormai, non appartengono più al ficcanaso.