Apocalisse conti correnti, è corsa allo sportello: chi resta indietro brucia i risparmi I Quando lo scopri vai nel panico
E’ una situazione tragica, quella che stiamo vivendo, a causa della forte crisi economica che sta divorando tutto ciò che trova dinanzi.
Non si vedeva uno scenario simile da oltre venticinque anni. Tutto è iniziato con la pandemia, nel 2020 e si è acuito con la guerra tra Russia ed Ucraina. Sono aumentati i prezzi della componente energetica e, con essi, le bollette sono arrivate alle stelle. Certo, in questo caso ci sono stati aiuti dai Governi che si sono succeduti.
Purtroppo, però, non sono bastati. Uno tra tutti il bonus bollette che ha fatto rifiatare un po’ tutte le famiglie italiane. Questo perché, contemporaneamente, si sono registrati gli aumenti del carburante ed anche quelli dei beni di prima necessità. Oggi, fare la spesa risulta essere un lusso per poche persone. Inoltre, anche le compagnie telefoniche hanno messo del loro.
Da novembre scorso, infatti, stanno subendo aumenti, anche marcati, tutte le tariffe telefoniche, sia di rete fissa che di rete mobile. Tutto ciò, fa sì che i risparmiatori devono attingere dai propri conti correnti per poter sopravvivere. Come se non bastasse, poi, il tasso di inflazione è arrivato alle stelle. Ed ha come conseguenza il depauperamento dei risparmi dei cittadini. Ciò perché, i tassi praticati dalle banche sono, di gran lunga, inferiori rispetto al tasso di inflazione.
Continuando così, si corre il forte rischio di una patrimoniale senza che il Governo intervenga per metterla in atto. I cittadini, in pratica, vedrebbero un ammanco significativo che riguarderebbe i loro risparmi custoditi in banca. Molti stanno correndo a toglierli ed effettuano prelievi per far sì che non si bruci tutto il denaro posseduto e accumulato con numerosi sacrifici.
Soldi in fumo a causa dell’inflazione: è l’Apocalisse dei risparmi.
Proprio così, se non si dovesse correre ai ripari, i cittadini vedrebbero piano piano, ma inesorabilmente, svanire tutti i loro sacrifici fatti per accumulare risparmi durante la loro vita lavorativa. E ciò accadrà sia a causa dei tanti prelievi fatti per sopravvivere sia a causa dell’inflazione. Molti risparmiatori hanno capito la situazione e stanno correndo ai ripari.
In pratica, stanno prelevando i loro risparmi per investirli in Btp statali che offrono alti tassi di interesse o in bond di società internazionali. Anche questi sono sicuri e offrono interessi notevoli. Altri ancora, stanno investendo il loro denaro in conti deposito. In pratica, vincolano una somma per un tempo determinato.
Al termine di esso si avrà un buon rendimento. Il nostro consiglio, data la situazione attuale e le previsioni non proprio rosee, è quello di seguire la strada tracciata dagli altri risparmiatori. In questo modo, non solo non vedrete andare in fumo gran parte dei vostri soldi, bensì, riuscirete a farli fruttare, e non poco.