Banche italiane chiudono tante filiali I Disagi per i correntisti e paura per i dipendenti
C’è in atto una piena e completa trasformazione di tutto il Sistema bancario che sta seguendo la strada della digitalizzazione dei servizi.
Tutto ciò parte dal sempre più crescente utilizzo dei metodi di pagamento elettronico presenti, sia quella cardless che quello contactless. Ovviamente, non bisogna dimenticare la decisiva apertura verso il pagamento online. In pratica, tutto è iniziato con la pandemia, almeno per quanto riguarda i pagamenti e gli acquisti online.
Non si poteva uscire di casa a causa delle restrizioni messe in atto dal Governo di quegli anni. E i cittadini utilizzavano sempre di più le piattaforme e-commerce e gli strumenti di delivery per fare acquisti, sia di cibo che per la casa. Ovviamente si pagava con carta attraverso gli strumenti offerti dalle varie piattaforme.
Poi, col passare del tempo è stato istituito l’obbligo per gli esercenti di accettare, per qualsiasi somma, i pagamenti elettronici. Tutto ciò ha contribuito a far sì che gli Istituti Bancari, rafforzassero la loro politica industriale che già stava percorrendo la strada della digitalizzazione dei servizi. in pratica, tutto ciò ha accelerato tale processo.
E sono tantissime le banche che, per tale motivo, stanno chiudendo filiali e sportelli bancomat. Ciò nonostante, sono ancora molti gli utenti che restano fedeli all’uso del contante e, quindi, necessitano di ATM sul territorio. Non ci sarebbe bisogno di dirlo, ma questi ultimi risultano essere davvero penalizzati da queste decisioni. ora, c’è un’altra banca che annuncia ulteriori chiusure.
Molte banche chiuderanno parecchie filiali e i suoi sportelli Bancomat: manca davvero pochissimo.
E la notizia è proprio di questi giorni ed ha allarmato tutti i clienti, i risparmiatori che si erano affidati a questo storico Istituto di credito. Ma è la tendenza generale e, prima o poi, tutti sapevano che sarebbe accaduto in tutti gli istituti di credito. Sono tante le filiali già chiuse ed altre ancora chiuderanno a breve.
Il timore è che ne chiuderanno parecchie. Con buona pace di chi è ancora rimasto fedele al contante o di chi, come le persone anziane, hanno difficoltà di interazione con i sistemi di home banking. Si teme che la cosa possa ripetersi anche nei prossimi due anni. Inoltre è prevista una riduzione di risorse impiegate in termini di personale, che potrebbe essere l’anticamera di nuove chiusure.
Ed in questo caso si pone anche un problema lavorativo, dato che tutti i dipendenti o saranno messi in pensione anticipatamente o saranno ricollocati e prestati ad altre mansioni come meno ore lavorative. Insomma, una situazione davvero tragica. Staremo a vedere cosa accadrà e se, soprattutto, le banche, manterranno la promessa fatta: ovvero garantire l’accesso alla persone anziane a tutti i servizi anche nelle aree più remote del paese.