Sono tempi di crisi economica e sociale che non accennano a finire e pensate che le previsioni non sono affatto piacevoli.
In tutto questo caos che si è generato, oltre l’inflazione, ormai alle stelle, ciò che più si tiene d’occhio sono le bollette energetiche. Sì, perché è da queste che viene il maggior esborso di denaro. E, ora che stavano diminuendo un po’, è arrivata una mazzata per tutti i cittadini. In estate, infatti, aumenteranno nuovamente.
E le famiglie che solo ora, dopo più di un anno, stavano iniziando a respirare un po’, sono cadute nuovamente nello sconforto più totale. Dovranno mettere in pratica gli stessi trucchetti, gli stessi escamotage che avevano dato loro la possibilità di un corposo risparmio durante l’inverno appena passato.
Ciò vale sia per le bollette dell’energia elettrica sia per quelle del gas. Di consigli su come ottimizzare utilizzi e consumi dei dispositivi e degli elettrodomestici in casa ne è pieno il web. Ci sono consiglio su tutto: dalla lavatrice alla lavastoviglie, passando per il forno elettrico e l’asciugatrice. certo, non mancano neanche quelli legati a termosifoni e caldaie.
Ma questi riguardano le bollette del gas. Purtroppo, però, spesso questi consigli non vengono seguiti e possono causare bollette altissime in inverno. Ma ciò che non si sa è che a causa di alcuni comportamenti errati, si rischia di avere delle vere e proprie mazzate anche durante la stagione estiva. Ed è questo il caso della caldaia.
Ebbene sì, ci sono alcuni errori, alcune dimenticanze che riguardano la caldaia e che possono portarvi ad avere delle bollette salatissime anche in estate. Uno di questi errori comuni è non prestare attenzione ai vari rumori che la caldaia emette. Questi possono essere simili a rumori di ferraglia, o semplici sibili o ronzii. Non ignorateli.
Potrebbero costarvi caro sia in bolletta sia per la sua manutenzione. Un altro problema è il fatto che non riesca a scaldare più bene l’acqua o quando si spegne da sola e va praticamente in blocco. Quando la riattivate, consumerà molta più energia e, ovviamente, più gas. Attenzione anche alla comparsa di segni scuri o neri vicino ad essa.
Potrebbe significare che c’è una perdita. Ed oltre a consumare una maggiore quantità di gas, potrebbe portare anche a conseguenze molto più serie come un vasto incendio. Insomma, se volete star tranquilli sia a livello economico sia per quanto riguarda la vostra incolumità fisica, non ignorate questi segnali, non commettete questi errori. Bensì, effettuate una manutenzione periodica.