Nuova specie spaventosa scoperta negli oceani: sembra un mostro della mitologia greca
Le scoperte scientifiche non finiscono mai di stupire e sono sempre pronte ad offrire a tutti delle novità assolutamente fantastiche.
Ed è anche questo il caso di ciò di cui vogliamo parlarvi. Ciò che è stato scoperto ha davvero dell’incredibile ed ha permesso di catalogare una specie ancora sconosciuta fino ad oggi. La notizia arriva direttamente dal Giappone, precisamente dalle acque del mare di Kumano, piccola cittadina posizionata a sud dello Stato asiatico.
Il protagonista, ovvero lo scopritore, è un biologo marino, Akihiro Yoshikawa. Ed il risultato dei suoi studi e della sua scoperta, dimostra che la scienza non è noiosa, bensì è qualcosa di dinamico, divertente, intrigante. Certo, a volte, ciò che si scopre mette i brividi e desta non poco preoccupazioni. Ma questa che è oggetto del nostro discorso ha sbalordito tutti e, soprattutto, incuriosito.
Ciò perché si tratta di una specie mai vista prima d’ora e, soprattutto, perché ha delle caratteristiche davvero bizzarre. Sembra uno di quei mostri descritti all’interno della mitologia greca. Mostri, poi, ripresi, amplificandone i tratti, da film fantasy ed horror. Si può anche dire che è uno degli esseri viventi più eccentrici, curiosi in cui ci si poteva imbattere.
Ovviamente, questa scoperta ha avuto come conseguenza una cosa davvero importantissima. Infatti, ha aperto nuovi mondi per la studio della biodiversità e dell’evoluzione delle specie animali marine. Vi racconteremo quanto è successo e, soprattutto, vi daremo contezza di ciò che sono le caratteristiche della nuova specie appena individuata.
Stylobates Calcifer: questo è il nome della nuova specie ritrovata nel mare di Kumano
Vi diciamo subito che si tratta di un anemone di mare. Il suo nome, “Stylobates“, fa riferimento alle sue ottime capacità di scalare le rocce marine. Ha una forma tonda, zampe sottili e tentacoli lunghi ed appuntiti. Ha una colorazione davvero stupenda che va dall’arancione al rosa. Questa scoperta apporterà numerosi benefici.
Ovviamente, la prima scienza che ne trarrà beneficio è, senza dubbio, la biologia marina. Grazie a tale scoperta si potrà capire meglio l’evoluzione degli anemoni di mare, il loro sistema di difesa dagli attacchi dei predatori e, soprattutto, il loro stile di vita che, fin qui, ancora non è conosciuto al meglio. Inoltre, sarà di grande aiuto anche per la medicina.
Sì, avete capito benissimo. Alcune sostanze prodotte dagli anemoni vengono utilizzate per produrre farmaci dalle proprietà antinfiammatorie e anti batteriche. Insomma, una scoperta davvero fantastica, anche se la nuova specie ha caratteristiche bizzarre. permetterà di far progredire la scienza in tutte le sue sfaccettature.